Politica
Chi è Elly Schlein, la nuova segretaria del Pd. FOTOSTORIA
Attivista, ex parlamentare europea e oggi deputata, l’ex vicepresidente dell’Emilia-Romagna ha battuto Stefano Bonaccini nella corsa per la guida del partito. Dal volontariato negli Stati Uniti fino alla campagna elettorale regionale del 2020 e a quella nazionale del 2022, ecco la sua storia
Elly Schlein il 26 febbraio 2023 ha vinto le primarie del Pd diventando la nuova segretaria dem. “Se lo facciamo insieme io ci sono, non mi tiro indietro, costruiamo insieme questa candidatura per dimostrare che io posso diventare la segretaria del nuovo Pd”, diceva lo scorso inverno lanciando la sua sfida a Stefano Bonaccini per la guida del Partito Democratico. Ex europarlamentare, oggi deputata, la sua è una storia di distanza e di riavvicinamento al maggiore partito della sinistra italiana
UNA FAMIGLIA INTERNAZIONALE – Elena Ethel Schlein viene da una famiglia italo-americana, con una storia ricca di spunti: il nonno materno, Agostino Viviani, era un noto avvocato senese e antifascista, mentre quello paterno, Harry Schlein, era emigrato negli Stati Uniti e proveniva da una famiglia ebraica di Leopoli. Nata il 4 maggio 1985 in Svizzera, da madre italiana e padre americano, Schlein vive a Bologna, dove si è anche laureata in giurisprudenza. Ha una sorella, Susanna, diplomatica che lo scorso anno è stata vittima di un attentato ad Atene, e un fratello
OBAMA E “OCCUPYPD” - Volontaria in gioventù nella campagna elettorale di Barack Obama, esperienza che raccontò anche in un blog, nel 2013 Schlein lanciò insieme ad altri 'OccupyPd', esperienza nata per protestare contro i 101 che affossarono l'elezione di Romano Prodi al Quirinale dove si proposero 102 idee per cambiare il centrosinistra. L'anno dopo fu candidata con le liste del Pd alle Europee e, un po' a sorpresa, venne eletta (in foto Schlein con l'ex premier Romano Prodi dopo la sua mancata elezione a presidente della Repubblica, nel 2013)