Governo, verso elezioni. Berlusconi: con presidenzialismo via Mattarella. Letta: pericolo
Il leader di Fi precisa: "Non ho mai attaccato il Presidente Mattarella, né mai ne ho chiesto le dimissioni". Critiche dal segretario del Pd: "Quella di oggi è un'evidente autocandidatura di Berlusconi al Colle. La destra ha pulsioni di conquista del potere totale". La Lega presenta il suo 'programma di governo' in oltre 200 cartelle, con il presidenzialismo alla francese. Intanto sono stati presentati i primi simboli dei partiti al Viminale per le prossime elezioni: a fine giornata depositati 55 contrassegni
Elezioni, Nardella parla con Letta: c'è intesa su Firenze
Il sindaco di Firenze Dario Nardella si è sentito oggi col segretario nazionale del Partito Democratico Enrico Letta, con cui si è confrontato sul tema delle candidature delle elezioni politiche del 25 settembre. Secondo quanto si apprende, Nardella ha ricevuto rassicurazioni sul tema, concordando sul fatto che i collegi dove il consenso per il centrosinistra è più forte debbano accogliere anche alcuni esponenti di richiamo nazionale, in maniera condivisa. Nel colloquio con Letta, si apprende, sono state riconosciute le reciproche esigenze, ossia quella di accogliere nell'area fiorentina alcune indicazioni di candidatura provenienti dal livello nazionale, e allo stesso tempo quella di mantenere le proposte dei nomi provenienti dal territorio.
In programma Lega difesa voto unanimità a Consiglio Ue
"Il nostro obbiettivo è quello di difendere la sovranità nazionale nelle decisioni di politica estera, di sicurezza e di difesa anche sostenendo l'attuale sistema di voto all'unanimità nel Consiglio Europeo. La sinistra, appoggiando il superamento di tale principio, tenta di imporre decisioni non gradite alle popolazioni europee e propone una soluzione differente secondo cui la volontà di uno Stato membro può essere schiacciata da quella di altri Stati". Lo si legge nel programma della Lega che "insieme a partiti alleati e affini in Europa, ritiene invece che il consenso unanime debba rimanere il mezzo principale".
Programma Lega: priorità è nuovi decreti sicurezza contro immigrazione
"La priorità nel contrastare i flussi illegali che generano clandestinità e illegalità, gestiti da organizzazioni criminali, risiede nel ripristino dei "nuovi decreti Sicurezza", strumenti normativi di riaffermazione del principio di legalità, di contrasto all'immigrazione illegale, di sicurezza pubblica, di potenziamento degli strumenti di sicurezza urbana, di contrasto alle criminalità organizzate italiane e straniere". Lo si legge nel programma della Lega, nel capitolo dedicato all'immigrazione. "I nuovi decreti sicurezza - è scritto ancora - porteranno al superamento del Decreto Immigrazione del governo Conte 2/Lamorgese, vero e proprio manifesto di attrazione di nuova immigrazione illegale".
Programma Lega: modifica regolamenti Ue su pesca, sos dimensioni vongole
La Lega propone una modifica dei regolamenti europei sulla pesca, e in particolare rilancia la sua battaglia storica sulle dimensioni delle vongole. Il partito di Matteo Salvini lo mette per iscritto nel suo programma elettorale, in cui sollecita "una corretta gestione della risorsa ittica, sfatando i regolamenti europei che criminalizzano e stanno facendo scomparire la pesca e l'acquacoltura italiane". Da qui la conclusione: "Urge rivedere la politica comune della pesca, che continua a ritenere nociva la pesca". Sulle vongole, in particolare, il 31 dicembre 2022 scadrà la deroga alla taglia minima di 25 millimetri per le vongole nelle acque italiane. "Ma per il comparto molluschicolo italiano è necessario e vitale mantenerla in vita - sottolinea la Lega - Le imprese italiane coinvolte sono circa 700, con oltre 1500 pescatori. Dobbiamo dare una spinta all'iter negoziale tra Italia e Commissione europea", spiegando che "il ripristino della vecchia misura di 25 millimetri avrebbe un impatto negativo sull'andamento della pesca e comporterebbe un aumento dello sforzo, in termini di ore di lavoro giornaliere, e dei rigetti a mare delle catture involontarie sotto-misura".
Elezioni, Toti (Noi moderati): 'Siamo determinati, con noi capacità già dimostrata nei territori'
"Come avete visto abbiamo presentato una lista, ‘Noi Moderati’ che non significa essere molli, poco convinti delle nostre idee, anzi il contrario, siamo molto determinati. Siamo una forza che si assume la responsabilità di decidere, prende scelte e linee pragmatiche e che al centro mette la cultura di governo, capacità di realizzazione e non promesse vane che in ogni campagna elettorale ognuno fa ma che poi non si realizzano mai. Nella nostra lista, a differenza delle altre, c’è la capacità di fare, già dimostrata dove amministriamo. La nostra è una lista fatta soprattutto di amministratori, che non ha bisogno di promettere perché le cose le ha già fatte sul territorio”. Lo dice il presidente di Italia al Centro, Giovanni Toti, nel PunToti, la sua rubrica sui social
Elezioni, Salvini: 'Pomeriggio di lavoro con Berlusconi, parlato di come rilanciare Italia'
"Pomeriggio di lavoro con l’amico Silvio. Abbiamo parlato di come rilanciare l’Italia: taglio delle tasse, pensioni più dignitose, grandi opere pubbliche, sicurezza e tanto altro ancora. Il 25 settembre, finalmente, la parola tornerà agli italiani". Lo scrive su Facebook il segretario della Lega Matteo Salvini.
Centrodestra, Berlusconi: con Salvini parlato di programma e rilancio Italia
"Con Matteo Salvini abbiamo parlato del programma del centrodestra e di come rilanciare l'Italia: taglio delle tasse, pensioni più dignitose, grandi opere pubbliche, sicurezza e tanto altro ancora. Il 25 settembre è importante andare a votare e votare Forza Italia". Lo scrive su Instagram il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi postando una foto insieme al leader leghista, in Sardegna. I due si stringono la mano sorridenti.
Lega: a donne un anno di pensione anticipata per ogni figlio
Riconoscere alle donne un anno di pensione anticipata per ogni figlio. E' una delle proposte che si legge nel programma elettorale della Lega citata nel capitolo dedicato alle pari opportunità. In quello sulle pensioni, si aggiunge per le donne il diritto alla pensione di vecchiaia a 63 anni anagrafica (anziché a 67 anni come avviene oggi) e almeno 20 anni di contributi. Non manca la pensione minima di 1000 euro prevista per i giovani lavoratori con carriere interamente nel regime contributivo, chiedendo di prendere in considerazione, ai fini previdenziali, anche i periodi di inattività lavorativa o di formazione.
Programma Lega: nessuna riduzione pena per minori in reati di mafia
"È, poi, necessario contrastare il fenomeno della "manovalanza" minorile da parte delle organizzazioni criminali, che spesso si avvalgono di bambini e ragazzi per realizzare il loro programma delittuoso. A tal fine, occorre escludere per il minore la riduzione della pena, ritualmente prevista in via generale dal codice penale, nei casi di cui all'articolo 416 bis c.p.". Lo si legge nel programma della Lega, nella sezione dedicata alla giustizia. "In materia di giustizia minorile - è scritto ancora -, ogni misura di repressione deve inserirsi necessariamente in un quadro di iniziative che privilegi le esigenze di prevenzione.
Lega: no a genitore 1 e 2, maternità surrogata, ideologia gender
"La famiglia è quella composta da una mamma e un papà e non da un "genitore 1 e 2". Lo Stato deve essere soggetto attivo nel valorizzare l'identità e la cultura del nostro Paese, aiutando a proteggere i minori da minacce come la liberalizzazione della cannabis, la decostruzione dell'identità sessuale e i contenuti pericolosi che circolano sul web. Uno Stato che non lascia spazio a imposizioni ideologiche come l'indottrinamento gender sui minori e il cambiamento di sesso". Sono queste alcune delle indicazioni che si leggono all'interno del programma della Lega, all'interno del capitolo dedicato alla famiglia.
Lega: 'zero femminicidi', scorte vittime stalking e giudici ad hoc
"Obiettivo zero femminicidi". E' quanto si legge nel programma elettorale della Lega nella sezione di proposte contro la violenza di genere e nel capitolo più ampio sulle pari opportunità. Tra le iniziative concrete si cita quindi la scorta alle donne vittime di stalking (che p una proposta di legge firmata dalla deputata Ravetto, si ricorda), l'arresto in flagranza per chi non rispetta le misure cautelari del cosiddetto Codice rosso e sezioni di tribunale specializzate in violenza di genere, "anche per evitare l'emanazione di pronunce che in passato ci hanno lasciati oltremodo interdetti" - si ricorda citando la sentenza del tribunale di Torino che ha indicato l'ubriachezza di una ragazza stuprata non un'aggravante dello stupro ma quasi un'esimente".
Elezioni, Iannò: la mia collocazione resta il centrodestra
"La mia collocazione politica è e rimane nel centrodestra. Se Damilano deciderà di correre con altri questo mi imporrà una riflessione e una scelta". A dirlo il vicecapogruppo in Comune di Torino Bellissima, Pino Iannò, in vista delle prossime elezioni politiche e di una eventuale candidatura del fondatore della lista civica, Paolo Damilano. Oggi Iannò si è confrontato con il suo elettorato di riferimento. "C'è stata una call alla quale hanno partecipato 126 persone - spiega -, ho ascoltato quello che chiedono le persone che mi hanno eletto e quello che è emerso è che la nostra posizione resta nell'ambito del centrodestra. Io mi sono presentato con un progetto civico in quest'area politica - aggiunge -, se gli si vuole dare un risvolto partitico deve essere condiviso. E per noi la scelta non può essere il centrosinistra. Io voglio continuare a portare avanti le idee per le quali ho ricevuto il voto dei torinesi".
Centrodestra, Salvini a Villa Certosa da Berlusconi
Il leader della Lega, Matteo Salvini ha incontrato il Presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi a Villa Certosa, in Sardegna. Lo si apprende da fonti del centrodestra.
Elezioni, Alternativa deposita simbolo al Viminale
Oggi Alternativa ha depositato il suo simbolo presso il ministero dell'Interno. E' quanto si legge in una nota. "Siamo stati il principale gruppo di reale opposizione in Parlamento alla politica disastrosa del governo Draghi. Una legge elettorale meschina e le urne anticipate tentano di annichilire il dissenso e rendono impossibile la nostra partecipazione alle prossime elezioni, ma siamo convinti che qualcosa emergerà e noi di Alternativa, continuando a tenere in vita il nostro progetto, costruiremo nel Paese la migliore opposizione", spiegano i parlamentari di Alternativa.
Elezioni, 54 i simboli al momento depositati al Viminale
Sono 54 i simboli al momento depositati al Viminale. Sono quasi le due bacheche piene dai contrassegni elettorali.
Lega: prima casa impignorabile e subito sgombero case occupate
"Occorre garantire l'impignorabilità della prima casa e l'immediato sgombero delle case occupate, fornendo tutela ai proprietari di immobili. Quindi è nostra priorità avviare una revisione della tassa sulla proprietà degli immobili al fine di abbassarne progressivamente il carico". Lo si legge nel programma della Lega.
Programma Lega: innalzare a 10mila euro limite pagamenti in contante
"Proponiamo quindi di agire, in conformità al parere della Bce, innalzando a 10mila euro il limite per i pagamenti in contante". Lo si legge nel programma della Lega.
Programma Lega: no a Comuni sciolti per mafia, decada solo colluso
Non più interi Consigli comunali sciolti per infiltrazioni mafiose, ma decada solo il consigliere colluso. Lo propone la Lega nel suo programma elettorale. "Attualmente - si legge nel testo - quando in un Comune la commissione prefettizia accerta che la collusione con una organizzazione criminale sia di un singolo consigliere e/o funzionario pubblico, quasi sempre viene sciolto il Comune. Proponiamo invece che la decadenza riguardi solo la singola persona collusa. Nel caso di funzionario colluso, allontanamento dello stesso e creazione di un fondo ad hoc per i commissari prefettizi volto all'assunzione di personale esterno e quindi certamente non colluso, che vada a sostituire il funzionario corrotto".
Lega, programma di 200 cartelle: si parte da federalismo
La Lega presenta il suo "Programma di governo", oltre 200 cartelle fitte fitte con 41 temi trattati, in ordine alfabetico dall'agricoltura all'università. Nell'introduzione i pilastri del partito di Matteo Salvini. Il primo la "questione federalista", per "ridare centralità al tema dell'autonomia differenziata", poi quella "liberale". "E' dal 1995 che l'Italia attende il completamento di un'autentica, grande riforma liberale, che rilanci l'iniziativa imprenditoriale e quindi l'economia nel suo complesso; è giunta l'ora di attuarla". Terza questione, quella "sovranista". "Occorre ribilanciare il rapporto fra poteri sovranazionali e poteri nazionali, e l'Italia deve ricominciare a perseguire, con visione e determinazione, i propri legittimi "interessi nazionali". Infine, la "questione repubblicana": "la caduta del senso civico e del valore della «res publica» è sotto gli occhi di tutti, è necessario ricostruire e rivalorizzare entrambi, partendo innanzitutto dalla scuola e dall'educazione".
Elezioni, programma Lega: 'Salda appartenenza a Ue e Nato'
"L’Italia mantiene nella sua postura internazionale la salda appartenenza all’Unione europea e all’Alleanza Atlantica e nel suo sostegno al multilateralismo fondato sul diritto internazionale e imperniato sul sistema delle Nazioni Unite, non per questo rinunciando a contribuire con la propria visione alle scelte internazionali". E' quanto si legge nel programma di governo della Lega alla voce Difesa. "La guerra in Ucraina dimostra però che la pace è un bene precario e per nulla scontato, dunque da difendere. L’appartenenza alla NATO è garanzia di una mutua difesa e richiede un impegno anche in termini di risorse economiche. Gli investimenti per la Difesa sono necessari al fine di dare attuazione al principio di deterrenza, lo stesso che ha garantito la sicurezza in Europa dal secondo dopoguerra".