Renato Brunetta si incatena per dire no alla discarica di Falcognana a Roma. FOTO
“Se il mio amico Salvini ha bloccato i camion a Civitavecchia, io li bloccherò alla Falcognana”. Con queste parole il deputato di Forza Italia ha lanciato la protesta contro l’ipotesi di una discarica nel quartiere di Falcognana, nella periferia sud della capitale
Un gesto plateale per dire di no all'ipotesi di una discarica a Falcognana, nella periferia sud di Roma. Il deputato di Forza Italia Renato Brunetta si è incatenato in maniera simbolica ai cancelli dell’Ecofer, la società che gestisce il sito che sarebbe stato individuato per lo smaltimento dei rifiuti della capitale: “Se il mio amico Salvini ha bloccato i camion a Civitavecchia, io li bloccherò alla Falcognana”, ha detto l'ex ministro (foto Dire)
Roma, tutte le news di Sky TG24“Dopo sei anni", ha ricordato Brunetta, "siamo di nuovo in piazza per dire no all’ipotesi di discarica a Falcognana. Una scelta che deriva dall’incapacità e dall’inerzia del comune e della regione, contro gli interessi dei cittadini e contro la legge” (foto Dire)
Roma, in centinaia per dire no alla discarica di FalcognanaSecondo Brunetta “la legge e le direttive europee vietano il conferimento dei rifiuti in questa zona. Infatti il governo e la regione vogliono ricorrere al commissariamento che, tra le altre cose, porterà alla chiusura dell’Ecofer, la società che gestisce adesso questo sito e che dà lavoro a 300 persone” (foto Dire)
Rifiuti, maglia nera a Lazio, Campania e Sicilia“In questa zona", spiega ancora il deputato di Forza Italia, "vivono tra le 50 e le 100 mila persone che rischiano di veder passare sull’Ardeatina, l’unico importante asse viario del quadrante, 50 camion in entrata e 50 camion in uscita al giorno. Ci sono aziende agricole e siti di interesse archeologico e religioso, come il santuario del Divino Amore. Fare una discarica qui è una scelta folle, vuol dire uccidere un pezzo di città” (foto Dire)
Roma, in centinaia per dire no alla discarica di FalcognanaBrunetta ha anche annunciato di aver presentato “un'interrogazione urgente al ministro Costa” e di essere pronto “a denunciare chiunque metta in campo azioni contro la legge e i cittadini. Ricordo che l’ultimo commissario per i rifiuti è finito in galera” (Twitter Brunetta)