Partnership italiana per la Ciie, la maxifiera (5-10 novembre) dedicata alle importazioni promossa dal ministero del Commercio cinese e dalla Municipalità di Shanghai, che sarà aperta in persona dal presidente Xi Jinping
Parteciperà in via straordinaria alla cena di benvenuto offerta dal presidente cinese Xi Jinping, visiterà gli stabilimenti di Shanghai del gruppo della robotica e dell'automazione industriale Comau e incontrerà il suo omologo cinese Wang Yi. Sono alcuni degli appuntamenti in agenda per la missione in Cina del ministro degli Esteri Luigi Di Maio, arrivato oggi a Shanghai per la seconda edizione del China International Import Expo (Ciie). L'Italia è uno dei Paesi partner e vi partecipano circa 160 imprese italiane, con tanto di Padiglione dedicato alla promozione del Made in Italy.
Iniziative congiunte con la Cina
"Il 2020, tra Italia e Cina, è l'anno in cui raccoglieremo i frutti della Belt and Road Initiative", ha detto Di Maio; i due Paesi celebreranno infatti i 50 anni delle relazioni diplomatiche. A invitare il ministro a partecipare in via straordinaria alla cena di benvenuto - per pochi e selezionati capi di stato e di governo - sarebbe stato lo stesso presidente Xi Jinping. Ma il Capo della Farnesina ha già incontrato il Consigliere di Stato e Ministro degli Affari Esteri della Repubblica Popolare Cinese, Wang Yi, con cui si è impegnato a favorire lo sviluppo di iniziative congiunte in Cina e nei mercati terzi e a rimuovere le barriere tariffarie e non tariffarie per semplificare l'accesso al mercato cinese dei prodotti italiani.
L'agenda cinese
In programma per il ministro, subito dopo l'arrivo, anche una visita agli stabilimenti di Shanghai del gruppo della robotica e dell'automazione industriale Comau. Nei due giorni a Shanghai, Di Maio farà un tour ufficiale dell'Expo assieme a Xi e agli altri leader pervenuti, e interverrà al forum "E-commerce in the digital era", uno dei cinque momenti in cui si svilupperà lo Hongqiao International Economic Forum, collegato alla manifestazione. Previsti anche incontri con i cittadini italiani e gli esponenti della comunità italiana d'affari di Shanghai.
Di Maio: "Ciie grande vetrina per nostre imprese"
La Ciie è "davvero una grande vetrina per le nostre imprese", ha scritto Di Maio in un post su Facebook, poco dopo l'arrivo a Shanghai, "dato che stiamo parlando di uno dei maggiori mercati in espansione del pianeta. Vantiamo eccellenze straordinarie, in tutto il mondo si parla di made in Italy ed è bene che il made in Italy arrivi in tutto il mondo. Siamo qui per questo. Per sostenere la nostra industria e i nostri ingegni".
Dazi, Di Maio: "Tensioni tra Usa e Cina non aiutano aziende italiane"
Di Maio ha anche auspicato che venga trovato un accordo "il prima possibile" tra Usa e Cina sui dazi, perché "l'Italia è un Paese esportatore - ha detto il ministro - ha 40 miliardi di made in Italy nel mondo. Può ambire a crescere ancora di più, ma le tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina non aiutano il mercato internazionale e non aiutano le nostre imprese. E' molto importante per noi l'export", ha concluso Di Maio, "perché si produce in Italia, si crea in Italia, si lavora in Italia, e si vende nel mondo".