Trovati i 23 miliardi, l'Iva sarà completamente sterilizzata, annuncia il premier. Nella bozza deficit al 2,2, ipotesi 2,7 mld per il cuneo. Quasi 2 mld dalla spending, 7 dalla lotta al'evasione.
Def: Cdm approva nota aggiornamento
Via libera del Consiglio dei ministri alla nota di aggiornamento al Def. E' attesa a breve una conferenza stampa.
Terminato il Cdm
E' terminato a palazzo Chigi, dopo circa un'ora, il Consiglio dei Ministri sulla nota di aggiornamento al Def. Attesa la conferenza stampa.
Bozza nota Def: 3,6 mld privatizzazioni
In tema di privatizzazioni, nella bozza della nota di aggiornamento al Def si fissa un obiettivo di 3,6 miliardi nel 2020 e di 7,2 miliardi nel biennio 2021-2022. Non ne sono previste nel 2019. "Il Mef rivede a 0,0 punti percentuali di Pil l'obiettivo di proventi per il 2019, a 0,2% punti percentuali l'obiettivo per il 2020. Si introduce, inoltre, un obiettivo di introiti di 0,2% del Pil all'anno per il biennio 2021-2022". Tali obiettivi, si legge, comprendono dividendi straordinari e altri proventi finanziari destinati al Fondo di ammortamento del debito pubblico.
Bozza nota Def: disoccupazione al 10% nel 2020
Il tasso di disoccupazione si attesterà al 10,1% nel 2019 per poi scender al 10% nel 2020, al 9,5% nel 2021 fino a raggiungere il 9,1% nel 2022. E' quanto si legge nelle tabelle della bozza della Nota di aggiornamento al Def.
Def, Gualtieri: aumentare il potenziale di crescita
"Il nuovo Governo si pone l'obiettivo di rilanciare la crescita assicurando allo stesso tempo l'equilibrio dei conti pubblici e una partecipazione propositiva al progetto europeo", scrive ancora il ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri, nella premessa della Nota di aggiornamento del Def. "Le linee di politica economica - spiega - saranno volte a rafforzare la congiuntura cosi' come ad aumentare il potenziale di crescita dell'economia italiana, che da almeno due decenni soffre di una bassa dinamica della produttività e di una altrettanto insoddisfacente crescita demografica".
Def, Gualtieri: ora opportunità di vero rilancio
"Il nuovo governo è stato formato con rapidità e si è trovato a dover aggiornare il Def e impostare l'imminente sessione di bilancio in tempi strettissimi", ha scritto Roberto Gualtieri nella premessa che apre la Nadef, a quanto si legge in una bozza. "Siamo convinti di poter imprimere un cambio di passo alla politica economica già con la prossima legge di Bilancio e che si sia aperta un'opportunità di disegnare riforme incisive e preparare un vero rilancio dell'economia italiana", aggiunge.
Bozza Def: 1,8 mld taglio sussidi e nuove tasse ambientali
Tra le voci che porteranno risorse per la prossima manovra ci saranno anche la riduzione "delle spese fiscali e dei sussidi dannosi per l'ambiente e nuove imposte ambientali, che nel complesso aumenterebbero il gettito di circa lo 0,1 per cento del Pil", cioe' circa 1,7-1,8 miliardi. Oltre "0,1 punti di Pil" arriveranno da "altre misure fiscali, fra cui la proroga dell'imposta sostitutiva sulla rivalutazione di terreni e partecipazioni".
Bozza Def: taglio 2,7 mld cuneo nel 2020,5,4 mld 2021
"L'impegno aggiuntivo necessario alla riduzione del cuneo fiscale nel 2020 è valutato in 0,15 punti percentuali di PIL, che saliranno a 0,3 punti nel 2021". Lo si legge nella bozza di nota di aggiornamento al Def. Si tratta di circa 2,7 miliardi nel 2020 e di circa 5,4 miliardi nel 2021.
Bozza Def: 1,8 mld da spending, 7 da lotta evasione
"Le risorse per il finanziamento degli interventi previsti dalla manovra per il 2020 sono pari a quasi 0,8 per cento del Pil (circa 14,4 miliardi)" così suddivisi: 7,2 miliardi (0,4% del Pil) dalla lotta all'evasione, compresa la "diffusione di strumenti di pagamento tracciabili", 1,8 miliardi dalla spending review (0,1% del Pil), 1,7 miliardi (circa lo 0,1% del Pil). Il resto verrà da tagli ai sussidi e da altre misure fiscali", si legge nella bozza.
Bozza Def: 23 ddl collegati a manovra, da cuneo ad Autonomia
Sono 23 i ddl che saranno collegati alla manovra. Nella bozza della nota di aggiornamento al Def è elencata la lista dei provvedimenti, tra cui compare la riduzione del cuneo fiscale, il green new deal, la revisione del superticket e anche un nuovo disegno di legge sull'Autonomia
differenziata. Nella lista è indicata anche la riforma del catasto.
differenziata. Nella lista è indicata anche la riforma del catasto.
Bozza Def: debito al 135,7% nel 2019, 135,1% nel 2020
"Per quanto riguarda la proiezione del rapporto debito/pil, partendo dal livello previsto per fine 2019 (135,7%) e ipotizzando proventi da dismissioni e altri introiti in conto capitale destinati al fondo di ammortamento del debito pubblico per 0,2 punti percentuali di Pil all'anno, il rapporto scenderebbe al 135,1 per cento nel 2020 e quindi al 133,6 per cento nel 2021 e al 131,4 per cento nel 2022".
Bozza Def: Pil 2019 allo 0,1%, nel 2020 allo 0,6%
Ancora nella bozza di relazione al Parlamento che accompagna la nota di aggiornamento al Def si legge: "Negli ultimi 12 mesi le previsioni di crescita del Pil hanno subito continue revisioni al ribasso, portandosi allo 0,1 per cento nel 2019 e allo 0,6 per cento nel 2020, a fronte rispettivamente dell'1,5 per cento e dell'1,6 per cento stimati nella Nadef 2018".
Bozza Def: deficit al 2,2% nel 2019 e nel 2020
Rapporto tra deficit e Pil del 2,2% sia nel 2019 che nel 2020, si legge nella bozza di nota di aggiornamento al Def portata in Cdm. Il deficit è poi stimato in calo all'1,8% nel 2021 e all'1,4% nel 2022.
Bozza Def: completa disattivazione aumento Iva
"La manovra di finanza pubblica per il 2020 comprende la completa disattivazione dell'aumento dell'Iva". E' quanto scritto in una bozza della nota di aggiornamento al Def.
Iniziata la riunione del Consiglio dei ministri
E' iniziata a Palazzo Chigi, con circa un'ora di ritardo rispetto alla convocazione, la riunione del Consiglio dei ministri. All'ordine del giorno c'è l'approvazione della nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza.
Lega: voto ai 16enni? Contenti che ora ci seguano
"La proposta di legge costituzionale per allargare l'elettorato attivo ai sedicenni è stata presentata dalla Lega nel 2015. Ben venga dunque la pur tardiva presa di coscienza di altre aree politiche, un tempo contrarie a tale estensione, che finalmente riconoscono l'importanza di dare voce a una fascia più ampia di popolazione". Lo dichiara il governatore Massimiliano Fedriga, già primo firmatario della proposta di modifica degli articoli 48 e 58 della Costituzione depositata alla Camera l'11 novembre 2015.
Manovra, Salvini: moneta elettronica? Chi vuole, mica siamo in URSS
Lei è favorevole o contrario alla moneta elettronica, ovvero agli incentivi per pagare con bancomat invece che con i contanti? "Perfetto, chi vuole lo fa, e paga di più, siamo in un paese libero o in Unione Sovietica?", replica Matteo Salvini ospite di 'Radio24'. "I soldi in banca sono già tassati, vogliamo aiutare l'economia e i consumi o fare l'ennesimo regalo alle banche, con le commissioni sulle transazioni?"
Manovra, Salvini: Lega presenterà la sua con Flat Tax, pace sociale e blocco dell'Iva
"Noi presenteremo la nostra manovra economica con la flat tax, con la pace fiscale, il blocco dell'Iva...". Lo ha detto Matteo Salvini ospite di 'Radio24'. Ci sarà anche l'abolizione delle accise promessa in campagna elettorale? "No, non quest'anno", ha tagliato corto il leader della Lega.