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Crisi di governo, Mattarella: "Martedì nuove consultazioni"

Politica

Il presidente della Repubblica ha sottolineato che "il ricorso agli elettori è necessario se il Parlamento non è in grado di esprimere una maggioranza". "Mi è stato comunicato che sono state avviate iniziative tra partiti", ha aggiunto, chiedendo "decisioni sollecite"

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"Svolgerò nuove consultazioni che inizieranno nella giornata di martedì prossimo per trarre le conclusioni e assumere le decisioni necessarie". Lo afferma il presidente della Repubblica Sergio Mattarella al termine del primo giro di consultazioni al Quirinale. "Il ricorso agli elettori è necessario se il Parlamento non è in grado di esprimere una maggioranza di governo - ha aggiunto il capo dello Stato -. Mi è stato comunicato che sono state avviate iniziative tra partiti. Ho il dovere di richiedere decisioni sollecite". "La crisi va risolta all'insegna di decisioni chiare e in tempi brevi", ha quindi ribadito (LE CONSULTAZIONI: LIVE - COSA È SUCCESSO IL PRIMO GIORNO - LA TRATTATIVA TRA M5S E PD - LE CONDIZIONI DEL PD).

"Crisi va risolta in tempi brevi"

"Con le dimissioni di Conte, che ringrazio con i ministri, s'è aperta la crisi con una rottura polemica tra i due partiti. La crisi va risolta in tempi brevi come richiede un grande Paese come il nostro”, ha detto Mattarella introducendo il suo breve discorso. Poi ha puntualizzato: "Sono possibili solo governi che ottengono la fiducia del Parlamento con accordi dei gruppi su un programma per governare il Paese, in mancanza di queste condizioni la strada è quella delle elezioni".

"Ho il dovere di non precludere la volontà del Parlamento"

"Il presidente della Repubblica - ha spiegato ancora Mattarella - ha il dovere, ineludibile, di non precludere l'espressione di volontà maggioritaria del Parlamento, così come è avvenuto, del resto, anche un anno addietro, per la nascita del governo che si è appena dimesso. Al contempo ho il dovere di richiedere nell'interesse del Paese decisioni sollecite".

Consultazioni con tutte le forze politiche

Le nuove consultazioni al Quirinale si svolgeranno da martedì, dureranno due giorni e verranno sentite tutte le forze politiche. Lo ha precisato Giovanni Grasso, portavoce del presidente della Repubblica.