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Reddito di cittadinanza, è online il sito: dal 6 marzo è possibile presentare le domande

Politica
Il premier Conte e DI Maio presentano la card numero 1 del reddito di cittadinanza (Ansa)

Da oggi sono disponibili tutte le informazioni per ottenere l'importo, dai requisiti a cosa fare per richiederlo. Per averlo già da aprile, si potrà presentare la domanda dal 6 al 31 marzo

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È online il sito sul reddito di cittadinanza. All'indirizzo www.redditodicittadinanza.gov.it, sono disponibili tutte le informazioni dettagliate su cos'è il beneficio, i requisiti necessari per richiederlo e cosa bisogna fare per ottenerlo: presentare la domanda, ritirare la carta, sottoscrivere i patti per il lavoro e l'inclusione sociale. Una sezione ad hoc è dedicata anche agli incentivi alle imprese che assumono i beneficiari. Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il vicepremier Luigi Di Maio hanno presentato il sito, definendo il reddito “una misura di equità sociale”.

La presentazione di Di Maio e Conte

Durante la presentazione del sito e della card, Di Maio e Conte si sono detti “orgogliosi” per la misura. Il leader del M5s ha sottolineato che con il reddito di cittadinanza ci sarà "uno Stato amico che aiuta nei momenti di difficoltà". Poi, presentando la card numero 1, Di Maio ha affermato che “è la prova che le card esistono, è la prima di 3 milioni, la prova di un'operazione verità: tutti credevano che non avrebbe potuto essere realizzata e invece ce l'abbiamo fatta". Il premier Conte si dice sicuro che “mentre noi abbiamo studiato molto per fare questa riforma, saranno altri che ora studieranno la nostra di riforma".

Come si presenta la domanda

Il nuovo sito per il primo mese servirà solo a fornire informazioni. Successivamente, dal 6 marzo, diventerà il portale sul quale sarà possibile richiedere telematicamente il reddito di cittadinanza, uno sportello virtuale al quale si affiancheranno quelli reali di Poste (dopo il quinto giorno di ciascun mese) e Caf. Prima sarà necessario richiedere l'Isee. A verificare il possesso dei requisiti, si legge sul sito, sarà l’Inps, a cui saranno comunicate le informazioni entro dieci giorni lavorativi dalla presentazione della domanda. Come ha spiegato Di Maio, per ottenere il reddito già ad aprile si potrà fare domanda dal 6 al 31 marzo.

Come funziona la carta del reddito di cittadinanza

La nuova carta sarà distribuita dalle Poste: una tessera uguale in tutto e per tutto alla normale Postepay, dello stesso colore giallo, con gli stessi loghi e senza alcun riferimento al reddito di cittadinanza. L'accredito su di essa arriverà il mese successivo alla presentazione della domanda. È possibile prelevare in contanti 100 euro al mese o un importo collegato al numero dei componenti del nucleo familiare. Sarà possibile effettuare un solo bonifico mensile per il pagamento del canone di locazione della casa di abitazione, fino a un massimo di 280 euro mensili, ridotti a 150 euro per la pensione di cittadinanza. Oppure è possibile fare un solo bonifico per il pagamento della rata del mutuo della casa di abitazione fino a un massimo di 150 euro mensili. Le spese fatte potranno essere controllate via computer o con apposite app.

Parte dell’importo non speso potrà essere sottratta

Le somme devono essere spese entro il mese successivo a quello di erogazione. L’importo non speso o non prelevato viene sottratto nella mensilità successiva, nei limiti del 20% del beneficio erogato. È prevista inoltre la decurtazione dalla Carta degli importi complessivamente non spesi o non prelevati nei sei mesi precedenti, a eccezione di una mensilità. Le modalità di monitoraggio e verifica della fruizione del beneficio e delle eventuali decurtazioni saranno definite con un decreto del ministro del Lavoro e delle politiche sociali di concerto con il ministro dell’Economia e delle finanze. L'uso di questa carta sarà inibito per giochi che prevedono vincite in denaro. Potrà essere utilizzata per fare alcune spese di beni di consumo e pagare utenze.