In Trentino alle 17 aveva votato il 38,74% degli aventi diritto. Nel 2013 il dato della stessa ora era stato paragonabile, ovvero del 38,89%. In Alto Adige è stata del 73,9%: nel 2013 era arrivato al 77,7%
Affluenza alle urne stabile in Trentino e in calo in Alto Adige per le elezioni provinciali di domenica 21 ottobre, rispetto alla precedente tornata del 2013: questo il dato, anche se la tendenza della rilevazione del pomeriggio mostra un andamento stabile. Una simile tendenza potrebbe portare ad avvicinare le percentuali di votanti per le due province, che nel 2013 avevano un distacco di quasi 15 punti. (I RISULTATI)
Affluenza stabile a Trento, in calo in Alto Adige
In Trentino alle 17 aveva votato il 38,74% degli aventi diritto, cioè 166.361 persone su 429.378 elettori. Nel 2013 il dato della stessa ora era stato paragonabile, ovvero del 38,89%. L'affluenza alle urne per le elezioni in Alto Adige è stata del 73,9%, pari a 282.920 votanti. Il dato definitivo nel 2013, quando le urne erano rimaste aperte fino alle 22, era arrivato al 77,7%, con 289.802 votanti. Si osserva quindi un calo del 3,8%.
A Trento risultati lunedì
I giochi dunque sono quasi fatti, ma il responso delle urne per la provincia di Trento, il più atteso per verificare se ci sarà una svolta rispetto alle passate amministrazioni, non arriverà che lunedì dalla tarda mattina. Lo scrutinio a Trento inizierà infatti alle 7 e fornirà sia il nome del governatore, che viene eletto direttamente ormai dal 2003, che quello dei 35 consiglieri provinciali, in cui il governatore è incluso. In Alto Adige invece lo spoglio delle schede è previsto appena chiuse le urne e fornirà i nomi dei 35 consiglieri, tra i quali verrà eletto poi il presidente. La lettura delle percentuali di voti alle liste e le preferenze forniranno comunque già un'indicazione per comprendere anche il nome del governatore che potra' ottenere il favore dell'Aula.