Il deputato del M5s, durante il suo intervento, ha avvertito l'Aula: "Anche per voi ultimi giorni in Parlamento". Poi le accuse contro Renzi e Gentiloni. Interviene Boldrini: "Si esprima con rispetto verso il Presidente del consiglio"
Un probabile ultimo discorso in Parlamento, accompagnato da fischi e da uno scontro con la presidente della Camera, Laura Boldrini. Il deputato M5s Alessandro Di Battista, il 12 dicembre, ha annunciato in Aula che quello sarebbe stato - con tutta probabilità - l'ultimo intervento per lui "in questa legislatura". Il pentastellato ha preso la parola in occasione delle comunicazioni del presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, in vista del Consiglio Ue. "Non capisco questo giubilo", ha detto Di Battista commentando la reazione dell'Aula, "anche perché vorrei ricordare che anche per voi saranno gli ultimi giorni in Parlamento, e un conto sono le decisioni personali e un conto quelle del popolo italiano". Poi l'accusa: "In questi cinque anni avete fallito, signor presidente del Consiglio. Avete provato a fare un lavoro molto, molto sporco: ostacolare un cambiamento e ostacolare quello che voi definite un populismo".
Le critiche a Renzi e Gentiloni e lo scontro con Boldrini
In due momenti del suo discorso, il pentastellato è stato richiamato dalla presidente della Camera, Laura Boldrini. Una prima volta, dopo aver ricordato ai presenti che anche per loro questo potrebbe essere l’ultimo periodo in Parlamento. Mentre la seconda, quando Di Battista ha accusato di "arroganza" l’ex premier Matteo Renzi e di "irrilevanza politica" Paolo Gentiloni. "Si esprima con rispetto verso il Presidente del consiglio", ha ricordato Boldrini, pregando il deputato M5s di proseguire.