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Elezioni Sicilia, Cancelleri: avvierò controlli su conti della Regione

Politica
Il candidato per il M5S in Sicilia, Giancarlo Cancelleri (La Presse)

Il candidato del Movimento 5 Stelle punta anche a ridurre gli stipendi ed eliminare i vitalizi degli onorevoli. Nel frattempo Alfano scioglie il nodo sulle Politiche: "Mi candiderò in Sicilia"

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Un'analisi approfondita dei conti della Regione: è quello che promette Giancarlo Cancelleri, il candidato del Movimento 5 Stelle alle elezioni siciliane del 5 novembre, con un post sul blog di Beppe Grillo. Un modo per "stanare" gli sprechi dell'Ente e riportare la legalità.

Via vitalizi e dimezzamento degli stipendi degli onorevoli

"La prima cosa che farò da presidente della Regione, dopo aver eliminato i vitalizi, le pensioni da privilegiati e dimezzato gli stipendi degli onorevoli siciliani, sarà quella di avviare una 'due diligence' con la Corte dei Conti, cioè un controllo approfondito sul bilancio", ha scritto il candidato grillino.

Chi ha mentito pagherà

"Se qualcuno in questi anni ha mentito ai siciliani dovrà prendersi le proprie responsabilità davanti alla legge - ha aggiunto Cancelleri - in Sicilia tutto ciò non è mai stato fatto ed è giunto il momento di farlo, è giunto il momento di mettere le cose a posto".

No all'astensionismo

Il candidato del Movimento 5 Stelle ha poi rincarato la dose durante un incontro elettorale nella città di Marineo (Palermo), insistendo sull'importanza della partecipazione. "Chi si astiene sta ancora votando per 'loro' e in questo modo quei voti di apparato conteranno di più. Da qui al 5 novembre dobbiamo convincere chi non vuole andare a votare, ad andarci".

Alfano: alle Politiche mi candiderò in Sicilia

Nelle stesse ore in cui si accendeva in questo modo la contesa sulle elezioni regionali, il ministro degli Esteri Angelino Alfano (Ap), ha sciolto il nodo sulla sua candidatura alle Politiche. "Io so già dove mi candiderò - ha spiegato - mi candiderò in Sicilia, nella quota che riguarda il proporzionale, con il mio partito perché voglio essere eletto con i voti del mio movimento politico".