La sindaca ha risposto su Facebook alle critiche per la gestione del nubifragio che si è abbattuto sulla Capitale. “Va ripensato l’intero sistema fognario”. Polemica politica per la pulizia dei tombini
I numeri della Raggi
"In particolare dal mese di luglio 2016 abbiamo chiesto agli uffici di pulire costantemente tombini, caditoie e le strade dalle foglie”, ha scritto Raggi. “Ad agosto per prevenire occlusioni su oltre 100 arterie a maggior rischio di allagamento in occasione di eventi atmosferici particolarmente violenti siamo intervenuti in modo più massiccio del solito. Inoltre, sempre ad agosto, Ama ha effettuato un'attività intensiva e straordinaria per lo spazzamento di foglie e aghi di pino con largo anticipo rispetto al consueto periodo autunnale: oltre 1000 interventi su più di 1600 chilometri di strade alberate che si aggiungono ai circa 2.700 km già spazzati a partire da aprile”.
Raggi, va ripensato intero sistema fognario
In giornata la sindaca era intervenuta nel merito della questione a margine di una iniziativa a Ostia: "Noi stiamo facendo tutto quello che possiamo fare ma qui c'è da ripensare completamente l'impianto fognario perché le fogne che sputano fuori acqua fanno capire che l'impianto non è dimensionato per fenomeni di questo genere e di questa portata”, ha detto. “Abbiamo sottoposto alla Regione un piano di assetto idrogeologico, che spero che a breve venga sottoscritto”.
La polemica politica
Ieri sono arrivate pesanti critiche alla giunta M5S da parte dell’opposizione. In particolare sono state contestate le misure prese dal Comune per liberare i tombini ed evitare gli allagamenti. "Raggi ha vinto con la promessa di pulire i tombini ed ecco i risultati", ha detto il senatore Pd Stefano Esposito. "Cosa é stato fatto in sei mesi?", si è chiesto Fdi-An. Molta ironia è stata fatta sul nubifragio romano. Ecco un video, circolato sul web, di un cassonetto che va alla deriva tra la pioggia sulle note della colonna sonora di Titanic: