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Maroni: “A ottobre referendum per l’autonomia della Lombardia”

Politica

Il presidente della Regione ha dichiarato che venerdì 21 aprile annuncerà la data della consultazione referendaria: “Probabilmente si terrà insieme a quella del Veneto”. Salvini: “Sono entusiasta”. I ministri Martina e Costa invitano al dialogo

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Il referendum consultivo per l’autonomia della Lombardia si terrà a ottobre. Lo ha annunciato il presidente della Regione, Roberto Maroni, a margine del Salone dello studente. "Domani in Giunta annuncerò la data”, ha detto Maroni nella giornata di giovedì 20 aprile, aggiungendo che probabilmente si terrà insieme al referendum per il Veneto. "Sentirò il presidente Zaia. Devono partire le procedure, abbiamo già fatto la gara per il voto elettronico e il cronoprogramma è chiaro". 

Salvini: “Sono entusiasta”

"Sono entusiasta, non vedo l'ora di votare lo stesso giorno in Lombardia e Veneto”, ha detto il segretario della Lega, Matteo Salvini. “Il mio sogno è quello di Gianfranco Miglio, l'unità nel rispetto delle diversità. Quindi il referendum è fantastico”. L'autonomia, secondo Salvini, è solo "uno strumento, un mezzo per far vivere meglio le persone".

I ministri Martina e Costa propongono dialogo

Il ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina ha invitato Maroni a chiedere “subito al Governo l'apertura formale del tavolo di lavoro" sul federalismo, "e noi ci siamo e siamo disponibili" per l'eventuale attribuzione di ulteriori competenze alla Regione. “Maroni faccia questo passo ora per sviluppare costruttivamente un percorso legato al federalismo differenziato e ai costi standard. Eviti di spendere inutilmente più di 46 milioni di euro per un referendum consultivo senza effetti immediati. Basta una richiesta al Governo, inspiegabilmente mai arrivata fino ad oggi, per arrivare allo stesso obiettivo, senza buttare milioni di euro”. Anche il ministro per gli Affari Regionali Enrico Costa ha detto che “la scelta di avanzare un percorso referendario è legittima", ma si è detto "convinto che attraverso il negoziato si possano ottenere risultati concreti e dare risposte immediate ai cittadini". 

Sala: su referendum parlerò con Gori 

Il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha invece detto di volerne “parlarne un attimo con Gori” spiegando che discuterà dell'argomento con il primo cittadino di Bergamo nel fine settimana. Il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle si è invece detto favorevole al referendum. 

Il Pd invita al confronto con il governo

Il Partito democratico ha proposto a Maroni un dialogo. “Continuiamo a lavorare perché prevalga il buonsenso, si risparmino più di quaranta milioni e si vada a Roma insieme - ha detto Alessandro Alfieri, segretario lombardo del Pd -, Anche i sindaci Pd dei capoluoghi hanno firmato un documento per chiedere il federalismo differenziato e costi standard".