Tutti sono stati portati all'hotspot di contrada Imbriacola dove ieri si era arrivati a poco meno di 1.400 presenze
Un barchino di legno di 6 metri, con a bordo 19 tunisini, eè affondato all'ingresso del porto di Lampedusa. A salvare il gruppo di migranti, fra cui una donna e 6 minori, sono stati i militari della G120 calabrese della Guardia di finanza. Non ci sono dispersi. I migranti hanno riferito di essere partiti da El Skhita, area di Sfax in Tunisia, e d'aver pagato cinquemila-seimila dinari. Tutti sono stati portati all'hotspot di contrada Imbriacola dove ieri si era arrivati a poco meno di 1.400 presenze.
Salvati in 47 al largo di Pozzallo
Intanto, un'operazione di salvataggio è stata condotta dalla motovedetta della Guardia Costiera di Pozzallo, che ha soccorso 47 naufraghi, al largo delle coste siciliane, a circa 50 miglia da Capo Murro di Porco. I migranti, che erano a bordo di una piccola imbarcazione, sono stati trasbordati nella motovedetta per essere soccorsi al porto di Pozzallo.
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