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Incendi in Sicilia, dopo Pantelleria brucia anche Lipari: lambite case

Sicilia
©IPA/Fotogramma

Circa sei sette ettari di macchia mediterranea e colture sono andate distrutte. Bruciato anche un deposito dal quale i vigili del fuoco sono riusciti a portare via tre bombole di gas incandescenti prima che esplodessero

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Un vasto incendio di chiara matrice dolosa, come quello divampato martedì scorso a Pantelleria. Si è sviluppato nella notte a Lipari, la più grande delle isole Eolie, nella frazione di Santa Margherita. Le fiamme hanno lambito pericolosamente le abitazioni di residenti e turisti, anche se per fortuna non si registrano feriti. Solo l'azione immediata di vigili del fuoco, forestale, Protezione civile comunale e volontari, ha impedito che le case venissero avvolte dalle fiamme, sospinte dal vento di ponente.

L'incendio

Circa sei sette ettari di macchia mediterranea e colture sono andate distrutte. Bruciato anche un deposito dal quale i vigili del fuoco sono riusciti a portare via tre bombole di gas incandescenti prima che esplodessero. I carabinieri hanno avviato le indagini per accertare le responsabilità.

Rogo domato nei pressi di Capo Gallo

Un incendio è divampato la scorsa sera nei pressi della riserva di Capo Gallo. Numerose le chiamate dei residenti alla sala operativa dei vigili del fuoco. Fortunatamente le squadre dei pompieri e della forestale sono riusciti in poco tempo a circoscrivere le fiamme. Nessun danno alle abitazioni e nessun ferito.