Alcuni avevano il compito di acquistare la droga, altri di nasconderla e custodirla, altri si occupavano della vendita al dettaglio e, infine, alcuni avevano il compito da vedette di avvertire gli altri dell'arrivo della polizia
La polizia ha denunciato 18 persone per traffico illecito di sostanze stupefacenti al termine dell'operazione "Melissa". Le indagini sono iniziate nell'ottobre del 2019, quando all'ingresso di un palazzo in via Immordini gli investigatori hanno notato che si stava installando un cancello con uno sportellino scorrevole di circa 10 centimetri, solitamente utilizzato per il passaggio di sostanza stupefacente e soldi in sicurezza.
Le indagini
Grazie a un'attività di videosorveglianza la polizia ha scoperto nella via una fiorente attività di spaccio. I 18 indagati, cinque dei quali si trovano già agli arresti, che secondo l'accusa, ognuno con un proprio ruolo, si occupavano dell'approvvigionamento e della vendita di sostanze stupefacenti (cocaina, marijuana e hashish) dando vita ad una vera e propria "piazza di spaccio". Alcuni avevano il compito di acquistare la droga, altri di nasconderla e custodirla, altri si occupavano della vendita al dettaglio e, infine, alcuni avevano il compito da vedette di avvertire gli altri dell'arrivo della polizia.