A sei giorni dal voto di domenica scorsa, e a 5 giorni dall'inizio dello spoglio, i risultati delle elezioni comunali a Messina rimangono ancora incerti per quanto riguarda liste e preferenze. Intanto il nuovo sindaco Federico Basile ha nominato già la propria giunta
A sei giorni dal voto di domenica scorsa, e a 5 giorni dall'inizio dello spoglio, i risultati delle elezioni comunali a Messina rimangono ancora incerti per quanto riguarda liste e preferenze. Il nuovo sindaco Federico Basile ha nominato già la propria giunta riproponendo, a parte una new entry, gli assessori del predecessore Cateno De Luca, ma consiglieri comunali e di circoscrizione attendono ancora certezze. Non sono ancora certe infatti l'attribuzione del premio di maggioranza alle liste del neo sindaco Basile e l'elezione di alcuni consiglieri. Molto indietro lo spoglio per le sei circoscrizioni: si conoscono i nomi dei presidenti ma non dei consiglieri eletti.
Lo spoglio
Il sito della Regione mostra i dati dello spoglio di 240 sezioni su 253. Quello del Comune di Messina per le liste alle 17 segna lo scrutinio di 248 sezioni su 253, per le preferenze segna invece 218 sezioni scrutinate. Ieri la piattaforma predisposta dal Comune prima segnava per le liste 244 sezioni scrutinate, poi è ridiscesa a 238: alcuni riconteggi non avevano ancora convinto. Il seggio unico centrale sta effettuando il conteggio delle preferenze visto che sarebbero emerse numerose irregolarità in diverse sezioni.
Le irregolarità
Ci sarebbero stati errori sia per quanto riguarda il numero voti da immettere nel circuito dei siti web istituzionali sia nel conteggio vero e proprio delle schede. I dati per il sito del Comune arrivano attraverso dei moduli che i presidenti hanno compilato alla fine delle operazioni di voto, un modulo di più pagine che doveva essere consegnato agli addetti al Comune, fuori dal plico sigillato che contiene invece, oltre alle schede, il verbale ufficiale del seggio. Almeno 10 presidenti però hanno chiuso e sigillato il modulo all'interno del plico e quindi non è recuperabile fino a che non viene aperto dal presidente del seggio centrale. In altri 5 casi questo modulo per il sito del Comune conteneva dati così incongrui da non poter essere inseriti nel sistema informatico per non falsare l'esito.