Nell'ambito della stessa operazione militari hanno anche arrestato un esponente di spicco del gruppo mafioso Nizza, ricercato dal dicembre 2021
Un arsenale ritenuto in uso al gruppo Nizza della famiglia Santapaola-Ercolano di Cosa nostra è stato sequestrato da carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Catania. Le armi erano nascoste in un casolare in stato di apparente abbandono e nelle adiacenze di un edificio scolastico dello storico rione San Cristoforo. I carabinieri hanno trovato nove tra pistole e armi lunghe, alcune delle quali da guerra, come due fucili mitragliatori AK 47 Kalashnikov di fabbricazione sovietica, efficienti e in ottimo stato di conservazione, oltre a circa 900 munizioni di vario calibro.
Il sequestro
Sequestrati anche un fucile lanciagranate, con sei granate modificate, e 12 ordigni esplosivi artigianali del tipo "pipe bomb" e "flash bang", dall'elevato potere dirompente ed effetto 'scheggiante'. Nell'ambito della stessa operazione militari hanno anche arrestato un esponente di spicco del gruppo mafioso Nizza, ricercato dal dicembre 2021 poiché colpito da un ordine di carcerazione, e una persona trovata in possesso di 400 grammi di cocaina in pietra.
Catturato latitante
Inoltre, un latitante 36enne ritenuto elemento di spicco del gruppo mafioso dei Nizza è stato catturato dai carabinieri a Catania. L'uomo, che deve scontare una pena di 11 mesi e quattro giorni di reclusione, è stato localizzato e bloccato all'interno di un'abitazione a lui in uso in via Cave di Villarà dove aveva trovato rifugio. I militari gli hanno sequestrato una pistola Beretta calibro 7,65 con matricola cancellata con avente 12 proiettili nel caricatore, circa 230 grammi di marijuana e circa 11.000 euro.
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