L’uomo farebbe parte di una banda che avrebbe messo a segno diversi colpi nella zona, tra cui quello ai danni di un benzinaio tra i comuni di Ciminna e Mezzojuso, che fruttò ai malviventi un bottino di circa 8 mila euro
Un 39enne, S.S., è stato arrestato dai carabinieri di Bagheria in quanto accusato di aver preso parte a una rapina in un distributore di benzina tra i comuni di Ciminna e Mezzojuso, aprendo la cassaforte del self service con un flex. I militari hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa del gip Angela Lo Piparo del tribunale di Termini Imerese su richiesta della procura che ha coordinato le indagini su diversi colpi compiuti con le stesse modalità a Palermo e provincia.
La rapina
La vicenda risale allo scorso 24 novembre, quando tre giovani aggredirono il custode di un distributore di carburante sulla strada statale 121, per portare via il denaro presente nella cassa automatica dell'impianto self service. Dopo averlo minacciato e picchiato, i tre avrebbero costretto con la forza il custode ad aprire la cassa automatica forzando con un flex la cassaforte presente nel punto vendita. Il bottino era stato di circa 8 mila euro. Sono ancora in corso le indagini dei carabinieri per risalire ai due complici e stabilire se la banda sia responsabile di altri colpi compiuti nelle scorse settimane.