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Covid Sicilia, 1.013 contagi in 24 ore su 18.614 tamponi

Sicilia
©IPA/Fotogramma

Sul fronte ospedaliero sono adesso 597 i ricoverati, 33 in più rispetto al giorno precedente, mentre in terapia intensiva ci sono 65 pazienti, lo stesso numero rispetto a ieri

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Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Sicilia

 

Sono 1.013 i nuovi casi di Covid19 registrati nelle ultime 24 ore nell'isola a fronte di 18.614 tamponi processati in Sicilia. L'incidenza scende 5,4%, ieri era al 7,9%.

Intanto, ieri il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ha firmato un'ordinanza che prevede l'accesso ai pubblici uffici solo ai possessori di Green pass

Invece, un bimbo di 10 giorni di Caltanissetta, arrivato con la febbre alta al pronto soccorso infettivologico dell'ospedale Sant'Elia, è risultato positivo al Covid-19. Ed è stato trasferito a Palermo. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI IN ITALIA E NEL MONDO - I DATI DEI VACCINI IN ITALIA)

17:53 - Covid: in Sicilia 1.013 i nuovi positivi, 3 i morti 

Sono 1.013 i nuovi casi di Covid19 registrati nelle ultime 24 ore nell'isola a fronte di 18.614 tamponi processati in Sicilia. L'incidenza scende 5,4% ieri era al 7,9%. L'isola resta al primo posto per nuovo contagio giornaliero. Gli attuali positivi sono 17.487 con un aumento di altri 557 casi. I guariti sono 453 mentre nelle ultime 24 ore si registrano altre 3 vittime e il totale dei decessi sale a 6.137. Sul fronte ospedaliero sono adesso 597 i ricoverati, 33 in più rispetto al giorno precedente, mentre in terapia intensiva sono 65 i ricoverati lo stesso numero rispetto a ieri. Sul fronte del contagio nelle singole province la situazione è la seguente: Palermo 221, Catania 184, Messina 128, Siracusa 104, Ragusa 12, Trapani 104, Caltanissetta 83, Agrigento 127, Enna 50. 

16:40 - Anci Sicilia: “Servono chiarimenti su ordinanza Musumeci”

"Servono necessari e urgenti chiarimenti interpretativi su alcune disposizioni dell'ordinanza n. 84 emanata ieri dal presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, che incidono direttamente sul rapporto tra cittadini e pubblica amministrazione locale". Lo dice Leoluca Orlando, presidente di Anci Sicilia. "Pur condividendo pienamente la volontà di incentivare maggiormente le vaccinazioni sull'Isola, emergono - aggiunge Orlando - forti perplessità, in particolare, sulla possibilità di inibire anche concretamente l'accesso fisico agli uffici pubblici. Quanto dispone l'articolo 5 dell'ordinanza va chiarito al fine di specificare, per esempio, la legittimità di accesso fisico agli uffici in tutti quei casi i cui un cittadino maggiorenne, per se stesso o quale rappresentante legale dei propri figli minori, abbia necessità di accedere a servizi non disponibili con modalità telematica o non ancora disponibili, per esempio, presso taluni comuni di minore dimensione grafica. Si pensi alla necessità di rinnovare la carta d'identità e alle conseguenti attività legate al possesso di un documento di riconoscimento in corso di validità."

16:39 – Aricò: “Ordinanza tutela diritto alla salute”

“I fatti parlano chiaro, in Sicilia come nel resto d'Italia: il 92 per cento dei ricoverati per Covid- 19 sono non vaccinati e i contagi in continua e netta risalita. L'ultima ordinanza del presidente Nello Musumeci prende atto di tutto ciò e giustamente introduce ulteriori misure a tutela della salute dei siciliani e per cercare di scongiurare un eventuale lockdown che sarebbe deleterio per il comparto produttivo. La libera scelta di sottoporsi o no al vaccino, infatti, non deve mai farci dimenticare che la nostra libertà finisce dove inizia il diritto alla salute degli altri». Lo afferma Alessandro Aricò, capogruppo all'Ars di DiventeràBellissima, aggiungendo: "Il Green pass è stato concepito dal governo nazionale proprio con l'obiettivo di garantire il progressivo ritorno alla normalità con il minor rischio possibile di contagi, è nella sua stessa natura favorire chi si vaccina rispetto a chi non si vaccina. Il provvedimento emanato dal presidente della Regione va nella direzione di incentivare il ricorso alle vaccinazioni e ciò è sacrosanto, a costo di essere per alcuni impopolare e di prestare il fianco ad attacchi politici scomposti e ipocriti, finalizzati solo alla ricerca di consenso elettorale. Noi siamo convintamente al fianco di Nello Musumeci e sosteniamo con forza la gestione dell'emergenza Covid-19 del governo regionale e dell'assessorato alla Salute guidato da Ruggero Razza”.

16:28 - Lega Sicilia: “Ordinanza Musumeci illogica e pericolosa”

"Un atto che sembra frutto di improvvisazione e che rischia di aggravare la già grave situazione" Lo dicono i deputati regionali della Lega commentando la recente ordinanza del presidente della Regione. "L'ordinanza di Musumeci - affermano i 7 deputati (Catalfamo, Cafeo, Caronia, Figuccia, Pullara, Ragusa e Sammartino) appare ampiamente inapplicabile, oltre che per altri versi illogica e nel suo complesso pericolosa." "Innanzitutto - dicono - il divieto di accesso agli edifici pubblici (a partire proprio da quelli regionali) per chi non ha il Green pass, è del tutto inattuabile, visto che gli enti pubblici (a partire dalla Regione) non sono attrezzati per i controlli, ma appare per altro del tutto illegale quando impatta su quegli uffici (siano essi comunali, giudiziari, regionali o della pubblica sicurezza) dove la presenza fisica è indispensabile per la fruizione dei servizi. Per non parlare del fatto che molti enti (a partire dalla Regione) non sono attrezzati per fornire ai propri cittadini utenti tutti i servizi in modalità telematica. Insomma, un provvedimento pasticciato sotto il profilo amministrativo. Molti problemi solleva poi l'obbligo di pagamento per i tamponi finalizzati al Greenpass, che non ha alcun fondamento giuridico e appare ancor di più "anomalo" nel momento in cui la sanità pubblica - come testimoniato dalla immediata chiusura o riduzione dell'attività dei Drive-in - non è in grado di assicurare il servizio." "Insomma - concludono i deputati della Lega - pur condividendo le preoccupazioni sull'andamento dell'epidemia, non possiamo che preoccuparci per le soluzioni proposte dal Governo regionale, che rischiano di aggravare la situazione e che sembrano figlie di un'approssimazione inaccettabile."

12:06 – Il sindaco di Cinisi: “Musumeci scarica sui Comuni”

"In Sicilia ogni Comune si appresta a vivere il Ferragosto con proprie regole anti Covid. E' evidente che si scatenerà la caccia ai comuni più permissivi, sarà un caos totale". Lo afferma il sindaco di Cinisi (Palermo) ed esponente di Azione Giangiacomo Palazzolo commentando l'ordinanza del Presidente della Regione Nello Musumeci. "Il Presidente Musumeci - continua - avrebbe dovuto dettare delle regole chiare per tutto il territorio regionale invece si è dato spazio ad autonome e sicuramente contrastanti decisioni dei sindaci. E' chiaro che la diversità di provvedimenti da comune a comune determineranno l'inefficacia delle misure di contenimento e determineranno situazioni pericolose per gli spostamenti dei giovani verso luoghi privi di restrizioni". "Si è persa un'occasione per fare bene e agire uniti, purtroppo a causa del disimpegno strategico di Musumeci i comuni andranno in ordine sparso e determinando l'inefficacia delle misure di contrasto al Covid" conclude.

11:17 - Green pass, intensificati controlli e prime multe 

Intensificati i controlli dei carabinieri a Palermo sul Green pass e scattano le prime multe. Due sono state elevate a Palermo in un locale in piazza Maria Boiardo e una seconda a Cefalù in un altro esercizio commerciale in contrada Santa Lucia. In entrambi i casi sono stati multati i clienti e i gestori trovati seduti al tavolo che non avevano la certificazione. In questo fine settimana di Ferragosto i militari del comando provinciale hanno intensificato i controlli di prevenzione sul territorio volti anche al rispetto delle norme a tutela della salute pubblica, per limitare il rischio di contagio da Covid-19, predisponendo uno specifico piano di sicurezza per cittadini e turisti che si trovano a Palermo e in provincia. A Catania i militari della compagnia di Piazza Dante, coadiuvati dai colleghi del Nas di Catania e del XII Reggimento Sicilia, hanno scoperto un lido nella zona della Scogliera che nelle ore serali si trasforma in launch-bar e ristorante. Lì era stata organizzata una vera e propria serata danzante con tanto di Dj, com conseguenti assembramenti e clienti tutti privi dei dispositivi di protezione individuale. I Nas hanno riscontrato gravi carenze igienico sanitarie nei locali della cucina del ristorante. Il titolare è stato multato e il lido è stato chiuso per cinque giorni.

10:54 - Manager Asp Ragusa: "Attenti ai contagi fantasma"

"Vanno al supermercato o in farmacia per comprare i test rapidi, li provano a casa, scoprono di essere positivi ma non ci comunicano il risultato, così il giorno dopo possono andare al lavoro o uscire con gli amici, incuranti della salute altrui o convinti di non rappresentare un problema perché asintomatici: è anche a causa di questa gente che il virus avanza". A lanciare l'allarme su quelli che definisce i contagi "fantasma" è il direttore generale dell'Asp di Ragusa, Angelo Aliquò, attraverso un post sulla sua pagina social ripreso oggi da Il Giornale di Sicilia. Il manager sottolinea che casi del genere vengono segnalati non solo nella provincia iblea ma in tutta la Sicilia, prima regione in Italia per numero di contagi giornalieri, e indica anche una possibile soluzione: "Vietare la vendita di questi kit nei supermercati, mentre in farmacia bisognerebbe limitarne l'uso all'interno dell'esercizio e nelle mani dei dottori, così che il risultato venga poi comunicato ai nostri uffici e scatti tutta la procedura anti-Covid, dalla quarantena domiciliare al tracciamento". Aliquò punta il dito anche su chi non si è ancora sottoposto al vaccino. "Il ritmo delle vaccinazioni - spiega - è sempre più lento. Qui, ormai, non superiamo le mille inoculazioni al giorno, e se ci sono aree virtuose, come il capoluogo e i comuni montani, dove l'incidenza degli immunizzati sulla popolazione è arrivata ben oltre il 70%, altre zone abbassano la media provinciale al 60%. Il risultato? Aumentano i casi gravi in ospedale, si abbassa l'età dei ricoverati, si riaprono i reparti Covid e si sposta di nuovo parte del personale sanitario alla cura delle persone infettate (quasi tutte non vaccinate) togliendo risorse umane a chi ha altre patologie".

10:46 - Vaccini, senza prenotazioni a Ferragosto a Catania e provincia 

Vaccinazioni anti-Covid anche a Ferragosto, in provincia di Catania. Dalle ore 8 alle ore 20 sarà possibile ricevere il vaccino presso l'Hub di Catania. Dalle ore 8 alle ore 14 saranno, invece, aperti al pubblico gli Hub di Acireale, Bronte, Caltagirone, Misterbianco, Sant'Agata Li Battiati e il Punto di Vaccinazione di Giarre. Negli Hub, grazie all'open days voluti dal Governo Musumeci, è possibile vaccinarsi con Pfizer e Moderna, senza prenotazione, fino al 24 agosto. Dalle ore 18 alle ore 24, previa prenotazione, sarà possibile, inoltre, ricevere informazioni e prenotare la vaccinazione presso gli infopoint di Nicolosi, Pedara, Stazzo, Trecastagni, Viagrande e Zafferana. A Ferragosto nei Punti di Vaccinazione Territoriali e Ospedalieri (PVT e PVO) dell'Asp di Catania non saranno effettuate vaccinazioni (il PVT di Adrano rimane chiuso anche il 14 agosto), ad esclusione, come già anticipato, del Punto di Vaccinazione di Giarre. Dal 16 agosto si rimodula, inoltre, l'attività dei PVT e PVO dell'Azienda sanitaria che saranno aperti al pubblico da lunedì a domenica dalle 8 alle 14.

10:28 - Neonato positivo trasferito da Caltanissetta a Palermo 

Un bimbo di 10 giorni di Caltanissetta, arrivato con la febbre alta al pronto soccorso infettivologico dell'ospedale Sant'Elia, è risultato positivo al Covid-19. Ad accompagnare il neonato la zia che, sottoposta a tampone, è risultata a sua volta positiva. I medici hanno disposto il trasferimento del neonato, che non sarebbe in gravi condizioni, all'ospedale Cervello di Palermo. Tra ieri pomeriggio e stanotte all'ospedale Sant'Elia sono state ricoverate sei persone con polmonite da Covid-19, cinque delle quali non vaccinate. L'altra è una paziente con diverse patologie. In provincia di Caltanissetta attualmente si registrano 1.519 positivi, 48 dei quali ricoverati nel reparto di Malattie Infettive.

9:34 - Ruggero Razza: "Regolare apertura drive in Sicilia"

Ai sensi della nuova ordinanza del presidente della Regione Siciliana, l'assessore della Salute, Ruggero Razza, ha chiesto la regolare apertura di tutti i drive-in. Restano operativi per le prestazioni a titolo gratuito che sono dirette: ai soggetti già vaccinati, ai soggetti destinatari di misure di Contact tracing, alle attività di screening programmato, ai rientrati in Sicilia dalle aree geografiche per le quali è previsto il tampone obbligatorio. Al fine di favorire la vaccinazione, le Asp provvederanno a prevedere un'équipe vaccinale per le esigenze locali. I Drive in di Catania (Via Forcile) e Acireale (Via Bonaccorsi) saranno quindi regolarmente aperti oggi (sabato 14 agosto) con orario prolungato fino alle ore 21. Saranno chiusi il giorno di ferragosto. Torneranno ad essere normalmente operativi dal 16 agosto. 

9:32 - Da oggi Green pass per accedere ai pubblici uffici

Ieri il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ha firmato un'ordinanza che prevede l'accesso ai pubblici uffici solo ai possessori di Green pass.

8:04 - In Sicilia 1.101 contagi su 13.954 tamponi

Ieri in Sicilia si sono registrati 1.101 i nuovi casi di Covid-19 nelle ultime 24 ore a fronte di 13.954 tamponi processati. L'incidenza sale al 7,9%. Gli attuali positivi sono 16.930 con un aumento di altri 696 casi. I guariti sono 392 mentre nelle ultime 24 ore si registrano altre 13 vittime e il totale dei decessi sale a 6.134. In ospedale sono adesso 564 i ricoverati, mentre in terapia intensiva sono 65 i ricoverati. Sul fronte del contagio nelle singole province la situazione è la seguente: Palermo 222, Catania 234, Messina 115, Siracusa 100, Ragusa 162, Trapani otto, Caltanissetta 82, Agrigento 101, Enna 77.