"Abbiamo urgente bisogno di un porto sicuro senza ulteriori ritardi", ha fatto sapere oggi Sos Mediterranée. La nave della ong francese si trova ora a sud della Sicilia, in acque internazionali
Sono 369 le persone recuperate dalla Ocean Viking ieri notte. Si tratta del sesto salvataggio operato dalla nave di Sos Mediterranée in 5 giorni. I migranti sono stati tratti in salvo da un barcone in difficoltà al largo della Libia. Ora a bordo della Ocean Viking ci sono 572 migranti, tra i quali 183 minori.
Intanto "circa 250 persone sono state riportate a Tripoli dopo essere state soccorse/intercettate dalla Guardia Costiera libica", scrive su Twitter l'Agenzia dell'Onu per i Rifugiati (Unhcr) in Libia, aggiungendo che "Unhcr e il partner International Rescue Commitee sono sul campo per fornire cure mediche e aiuti umanitari".
Ocean Viking: "Ue coordini lo sbarco"
"Abbiamo urgente bisogno di un porto sicuro senza ulteriori ritardi", ha fatto sapere oggi Sos Mediterranée che chiede all'Unione europea di coordinare lo sbarco dei migranti a bordo della Ocean Viking. La nave della ong francese si trova ora a sud della Sicilia, in acque internazionali.
A quanto riportato ieri, l'Esecutivo comunitario non sta lavorando al coordinamento per ridistribuire le 572 persone che si trovano attualmente a bordo della nave. "Dall'inizio della pandemia da Covid i ricollocamenti" dei migranti "sono stati più difficili e negli ultimi mesi abbiamo visto una diminuzione della partecipazione degli Stati membri e delle offerte" ad accogliere, ha detto ieri un portavoce della Commissione europea. "Nonostante questo continuiamo a lavorare per le ridistribuzioni ed incoraggiamo gli Stati membri" a farli, ha aggiunto, ribadendo che "non si può andare avanti con soluzioni ad hoc, ed è importante fare progressi sugli aspetti strutturali" col nuovo Patto sull'asilo.
Migranti, sbarcato barchino con 15 persone a Lampedusa
Un barchino con 15 tunisini a bordo è arrivato a Lampedusa. Lo sbarco si registra ad oltre 36 ore dall'ultimo di 24 persone che c'è stato ieri. Sul Canale di Sicilia e sull'isola di Lampedusa ha soffiato vento di Maestrale e questo ha, di fatto, rallentato i viaggi dei profughi. I 15, dopo un primo triage sanitario effettuato direttamente a molo Favarolo, sono stati portati all'hotspot di contrada Imbriacola.