L'accusa nei confronti di Lo Monaco, all'epoca dei fatti legale rappresentante del Calcio Catania, è di omesso versamento dell'imposta sul valore aggiunto per il 2018
Beni per 640mila euro sono stati sequestrati dalla guardia di finanza di Catania nei confronti di Pietro Lo Monaco, indagato in qualità di legale rappresentante pro tempore del Calcio Catania. L'accusa nei confronti di Lo Monaco è di omesso versamento dell'imposta sul valore aggiunto per il 2018. Il provvedimento preventivo è stato emesso dal Gip su richiesta della Procura.
Le indagini
Le indagini sono scattate dopo una segnalazione della direzione provinciale dell'Agenzia delle Entrate. Secondo l'accusa, Lo Monaco avrebbe omesso di versare, per conto della società sportiva, l'Iva relativa all'anno 2018 per un importo di 640 mila euro.