Le indagini sono scattate nel 2019, quando la madre avrebbe raccolto le parole della figlia e avrebbe denunciato gli abusi
A Siracusa un uomo di 58 anni è stato condannato dal Gup a due anni di reclusione, pena sospesa, per violenza sessuale ai danni della nipote acquisita. Le indagini sono scattate nel 2019, quando la madre avrebbe raccolto le parole della figlia e avrebbe denunciato gli abusi. Secondo la Procura, le violenze sarebbero state commesse a partire dal 2017. Due gli episodi contestati. L'uomo ha sempre negato le accuse e i suoi legali hanno preannunciato ricorso in appello.