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Etna: nuovo parossismo da cratere di Sud-Est, fontana di lava e cenere

Sicilia

Secondo il modello previsionale realizzato dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia-Osservatorio etneo, la cenere emessa viene sospinta dai venti in direzione Est-Nord-Est

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Ancora forti boati dall'Etna, che fanno vibrare finestre e porte dei paesi alle pendici del vulcano, e un aumento dei valori dell'ampiezza del tremore. Segnali che hanno preceduto una fontana di lava dal cratere di Sud-Est, il 15esimo evento parossistico dal 16 febbraio scorso sul vulcano attivo più alto d'Europa. L'attività parossistica si è poi conclusa mentre continua l'attività stromboliana. Lo rende noto L'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia-Osservatorio etneo di Catania che segnala, grazie alla presenza di proprio personale sul posto, la ricaduta di prodotti 'centimetrici' in località Vena e di cenere a Milo e Piedimonte.

Ampiezza del tremore in diminuzione

A causa delle copertura nuvolosa l'osservazione dell'attività in corso è molto limitata e discontinua. Il modello previsionale indica la dispersione della nube eruttiva in direzione Est-Nord-Est. L'ampiezza del tremore risulta in diminuzione pur rimanendo ancora su valori alti. Le sorgenti vengono localizzate in vicinanza al cratere Sud-Est ad una profondità di 2.800 metri sul livello del mare. L'attività infrasonica è in calo. 

Cenere a Calatabiano, chiuse le scuole per 3 giorni

In seguito alla copiosa caduta di lapilli e di cenere vulcanica sul territorio comunale causata dell'attività stromboliana dell'Etna, a Calatabiano (Catania) le scuole rimarranno chiuse da lunedì a mercoledì prossimi. In tutte le strade del territorio comunale inoltre è vietata la circolazione dei mezzi a due ruote e vi è il limite dei 20 km/h per gli automezzi fino al ripristino delle condizioni preesistenti ed alla eliminazione della cenere. Lo ha diposto con una ordinanza il sindaco Giuseppe Intelisano che, in qualità di autorità comunale di Protezione Civile, di Pubblica Sicurezza e Sanitaria, ha anche attivato il Centro operativo comunale per assicurare la direzione e il coordinamento delle attività di monitoraggio degli eventi e di raccolta, stoccaggio e smaltimento dei materiali.