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Vacanze: dalla Sicilia ripartono i traghetti, anche per isole minori

Sicilia

Riprendono con maggiore frequenza i collegamenti con Calabria e isole Eolie ma al momento il traffico è al 50% rispetto a giugno 2019. Sulle navi del gruppo Caronte & Tourist verranno adottate tutte le norme anti-coronavirus

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Terminate le restrizioni stabilite dai decreti nel periodo del lockdown, sullo Stretto di Messina sono ripresi i collegamenti con i traghetti che uniscono la Sicilia con la Calabria, le isole Eolie e anche con le isole minori. "Abbiamo avuto un periodo in cui il mercato è stato chiuso, adesso siamo formalmente a mercato aperto”, spiega Tiziano Minuti, Responsabile Personale e Comunicazione di Caronte & Tourist, il gruppo che oltre a coprire i collegamenti per auto e passeggeri nello Stretto di Messina ha anche navi che collegano con le isole minori. (LO SPECIALE VACANZE IN ITALIA)

Previsioni difficili

"Dal punto di vista teorico potremmo riprendere - aggiunge Minuti - se avessimo una domanda adeguata l'offerta sarebbe quella che avevamo nel periodo pre-Covid; non lo facciamo perché si ancora sta viaggiando molto poco, siamo al 50% del traffico rispetto allo stesso mese del 2019".

Fare previsioni su quale sarà il flusso di auto e passeggeri per l’estate non è possibile in quanto per attraversare lo Stretto di Messina non occorre una prenotazione. Prenotazioni che sono invece riprese per i collegamenti con le isole minori, anche se non ai livelli degli anni passati quando in questo periodo arrivavano turisti da tutto il mondo.

Le misure anti-covid

Per quest’anno, inoltre, sui traghetti verranno adottate tutte le misure anti-Covid (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE), come l'uso delle mascherine e dei dispositivi di protezione all'interno delle navi, oltre al gel igienizzante e al distanziamento dei posti di un metro, eliminando delle sedute proprio per mantenere la distanza tra i passeggeri. "Per tutte le navi Caronte & Tourist - spiega Minuti - è stato messo in piedi un team Covid fin dai primi giorni del lockdown che si è occupato di tutto quello che sarebbe stato possibile fare per rendere le nostre navi sicure, ma anche l'attesa e l'acquisto dei biglietti". È infatti prevista la sanificazione periodica di navi, biglietterie e piazzali, mentre per i passeggeri delle tratte lunghe, per esempio Messina-Salerno e per le isole minori, come Lampedusa e Pantelleria, è prevista la consegna di un kit con mascherina, guanti e confezione mono dose di gel.

La società ha anche commissionato al Rina engineering un progetto per avere una certificazione Covid free per le navi. Lo studio dovrebbe concludersi a breve.

Nessun rincaro sui biglietti

Infine, per quanto riguarda i prezzi dei biglietti, non ci dovrebbero essere rincari: “Non abbiamo aumentato i prezzi nonostante la mazzata economica sullo Stretto sia stata grave - conclude Minuti -. Sulle isole minori le corse sono state ridotte ma sono state mantenute su tutte le tratte perché si doveva garantire la mobilità; nello Stretto invece il mercato è stato ridotto del 90% ma non abbiamo licenziato nessuno”.