È accusato di essere uno dei due rapinatori che il 16 aprile hanno derubato con il volto travisato una farmacia del paese. I militari hanno eseguito una ordinanza cautelare emessa dal gip presso il tribunale dei Minorenni di Catania
Un ragazzo di 17 anni è stato arrestato dai carabinieri a Paternò, in provincia di Catania. È accusato di essere uno dei due rapinatori che il 16 aprile hanno derubato con il volto travisato una farmacia del paese. I militari hanno eseguito una ordinanza cautelare emessa dal gip presso il tribunale dei Minorenni di Catania.
La rapina
Secondo quanto ricostruito, la rapina è stata compiuta intorno alle 19.20. Uno dei due rapinatori è rimasto a fare da guardia dell'ingresso del negozio, in via Vittorio Emanuele. L'altro, armato di un coltello lungo circa 25 centimetri, ha minacciato il responsabile intimandogli di consegnare il denaro contenuto nella cassa, 50 euro. Il complice, insoddisfatto dell'entità del bottino, si è diretto poi verso la cassa per prendere anche le monete, altri 10 euro. I due rapinatori sono poi scappati a piedi in direzione di via Costanzo.
Le indagini
Per le indagini i carabinieri hanno usato le immagini delle telecamere di videosorveglianza. Il riconoscimento del giovane è stato reso possibile dalla frequenza con la quale compiva i suoi raid. Secondo quanto accertato, infatti, il 5 maggio ha rapinato anche un supermercato di Piazza Vittorio Veneto. Il minorenne è stato collocato nell'Istituto Penitenziario Minorile di Catania Bicocca.