Il provvedimento è stato emesso nei confronti di V.I., 46 anni. L'uomo è stato indagato per spaccio di droga, guida senza patente, rapina, porto di armi in concorso e violazione dei doveri inerenti la custodia delle cose sottoposte a sequestro, mentre è tuttora imputato per i reati di occupazione abusiva di immobile, furto di energia elettrica, abusivismo edilizio e ricettazione
La polizia ha eseguito un provvedimento di sequestro, emesso dal tribunale di Trapani, per beni del valore di un milione di euro nei confronti di V.I., 46 anni, di Mazara del Vallo.
Le indagini
L'uomo è stato indagato per spaccio di droga, guida senza patente, rapina, porto di armi in concorso e violazione dei doveri inerenti la custodia delle cose sottoposte a sequestro mentre è tuttora imputato per i reati di occupazione abusiva di immobile, furto di energia elettrica, abusivismo edilizio e ricettazione. Secondo le ultime indagini della polizia, V.I. avrebbe creato una rete di spaccio per rifornire pusher di Marsala, Castelvetrano e Campobello di Mazara, "blindando" le proprie "piazze di spaccio" assoldando giovanissime "sentinelle" e installando sistemi di telecamere a circuito chiuso e addirittura un drone. La sproporzione tra il patrimonio accumulato e i redditi legalmente acquisiti ha fatto scattare il provvedimento della sezione misure di prevenzione del tribunale di Trapani.
Il sequestro
Sono stati sequestrati due scooter, cinque moto, due quad, sei auto - tra cui tre Suv di marca Porsche, Audi e Range Rover - sette rapporti bancari e postali, una pizzeria, due fabbricati, un appartamento, due terreni, un fabbricato rustico e una villetta a due piani abusiva.