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Coronavirus Sicilia, Musumeci: "Centrale ruolo Regioni per Fase 2"

Sicilia
Foto di Archivio (ANSA)

Per l'avvio della cosiddetta fase 2, fondamentale è "l'organizzazione sanitaria", così come "la condivisione col governo nazionale" delle misure per la ripartenza graduale, a cominciare dai cantieri

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Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Sicilia 

Per l'avvio della cosiddetta fase 2, fondamentale è "l'organizzazione sanitaria", così come "la condivisione col governo nazionale" delle misure per la ripartenza graduale, a cominciare dai cantieri, mettendo in sicurezza le persone e puntando sul "ruolo delle Regioni, centrale per assicurare al paese di farcela". Sono i temi posti dal governatore della Sicilia, Nello Musumeci, al premier Giuseppe Conte. Nel frattempo, salgono a cinque le corse quotidiane tre traghetti da e per Messina.
Sono 2.031 le persone positive al Covid-19 in Sicilia, 14 più di ieri, mentre calano i ricoveri e aumenta il numero dei guariti. È quanto emerge dai dati comunicati dalla Regione Siciliana all'Unità di crisi nazionale (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI).

19:39 - Positive due infermiere in una clinica di Palermo

Due infermiere della clinica Villa Maria Eleonora di Palermo sono risultate positive al test del coronavirus. Negative al primo tampone, sono andate in quarantena a casa. Al secondo tampone sono risultate positive. Dopo il loro trasferimento all'albergo San Paolo Palace, che ospita pazienti in quarantena, sono risultati positivi anche i mariti e i figli. Per il marito di una delle due è stato necessario il ricovero nel reparto di malattie infettive dell'ospedale Cervello. Le sue condizioni sono diventate più serie con gravi difficoltà respiratorie. "Un incubo - racconta -. E' davvero difficile. Mi aiuta l'idea di riabbracciare mia moglie e i miei figli, ma è davvero difficile". Intanto un altro paziente della clinica Maria Eleonora di 58 anni positivo è stato ricoverato al Covid Hospital di Partinico. Le sue condizioni come anche quelle dei pazienti ricoverati non sono gravi.

19:36 - Palermo, violano norme: multati quattro venditori ambulanti

La polizia municipale ha denunciato quattro venditori ambulanti per aver violato le norme sul contenimento del coronavirus. In piazza Tumminello, nel quartiere Sant'Erasmo a Palermo, gli agenti del nucleo controllo attività commerciali su area pubblica, hanno sequestrato circa 30 chili di cozze e vongole in cattivo stato di conservazione.
Il venditore, V.R. di 39 anni, privo di autorizzazioni amministrative e sanitarie, è stato denunciato per non aver rispettato le norme igienico sanitarie e per l'invasione del suolo pubblico e sanzionato con una multa di 880 euro, sia per la mancanza di autorizzazione e per l'occupazione del suolo pubblico, che per non aver rispettato le norme sul Coronavirus. In via Placido Rizzotto, nel quartiere Bonagia, un venditore di frutta e verdura, L.T.G. di 20 anni, è stato denunciato per invasione del suolo pubblico e sanzionato per oltre 1180 euro, sia per la mancanza di autorizzazione alla vendita, che per la violazione delle leggi sul contenimento dell'emergenza.
Stessa sorte per un venditore abusivo di via Eugenio L'Emiro, R.I. di 38 anni, che ha avuto una multa di 880 euro. Infine in via Roccazzo gli agenti del nucleo controllo attività commerciale hanno denunciato un altro venditore abusivo per invasione del suolo pubblico con prodotti ortofrutticoli e per aver realizzato una costruzione abusiva in muratura e metallo di circa 30 metri quadrati. L'uomo, L.G.A. di 52 anni, è stato anche sanzionato per mancanza di autorizzazione alla vendita, per l'occupazione del suolo pubblico e per la violazione delle norme sul coronavirus.

18:24 - Morta 94enne all'ospedale Cutroni Zodda di Barcellona Pozzo di Gotto

Il coordinamento per l'emergenza Coronavirus nell'area metropolitana di Messina informa che all'ospedale Cutroni Zodda di Barcellona è deceduta una paziente di 94 anni, già affetta da altre patologie e risultata positiva al Covid-19. L'Azienda ha provveduto ad avvertire i familiari ed esprime loro la propria vicinanza. Dall'inizio dell'emergenza sono pertanto 44 in totale i decessi di persone affette da coronavirus in città e provincia. Al contempo, si sono registrate 14 nuove guarigioni e conseguenti dimissioni di pazienti affetti da Covid-19.

18:00 - In Sicilia 2031 casi, 14 in più di ieri

Sono 2.031 le persone positive al Covid-19 in Sicilia, 14 più di ieri, mentre calano i ricoveri e aumenta il numero dei guariti. È quanto emerge dai dati comunicati dalla Regione Siciliana all'Unità di crisi nazionale. Dall'inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 62.150 (+3.418 rispetto a ieri). Di questi sono risultati positivi 2.926 (+43), mentre attualmente sono ancora contagiate 2.301 persone (+14), 412 sono guarite (+24) e 213 decedute (+5). Degli attuali 2.301 positivi, 510 pazienti (-25) sono ricoverati - di cui 34 in terapia intensiva (-1) - mentre 1.791 (+39) sono in isolamento domiciliare.
Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento, 129 (0 ricoverati, 2 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta, 119 (17, 16, 10); Catania, 706 (96, 123, 76); Enna, 321 (160, 40, 25); Messina, 397 (103, 78, 44); Palermo, 358 (68, 48, 27); Ragusa, 62 (4, 6, 6); Siracusa, 97 (56, 81, 19); Trapani, 112 (6, 18, 5).

17:37 - Siracusa, attivate Usca per terapia a domicilio

Prendono il via le Usca, Unità speciali di continuità assistenziale, che l'Asp di Siracusa, a seguito di un avviso pubblico, ha deliberato lo scorso 26 marzo. Dopo l'approvvigionamento degli adeguati Dpi e la necessaria formazione, i medici delle Usca sono attivi sul territorio. Sarà grazie a loro e ai medici curanti e ai pediatri, che a Siracusa sarà possibile avviare la terapia domiciliare precoce per i pazienti Covid. "Nel Nord Italia - afferma la Direzione aziendale - questa sperimentazione sta dando importanti risultati. L'idea è quella di affrontare questo nemico invisibile fin dalle prime battute. Cominciare una terapia domiciliare precoce significa infatti modificare l'esito della malattia, migliorando la prognosi e abbassando il numero dei ricoveri, specialmente quelli critici, col vantaggio di decongestionare gli ospedali e le terapie intensive".
L'Asp ha istituito un Comitato Tecnico Scientifico della Terapia domiciliare precoce Covid, coordinato dal direttore sanitario Anselmo Madeddu e costituito dal primario di Malattie infettive Antonella Franco, dai primari di Medicina Roberto Risicato e Salvo Italia, dal rappresentante della Simg Irene Noè, dal rappresentante della Fimp Salvo Patania, dal direttore ff delle Cure primarie Giuseppe Bruno e dal consulente esperto Carlo Gilistro. Il Comitato tecnico scientifico vigilerà sul protocollo terapeutico, che sarà comunque sempre prescritto dall'infettivologo.

17:09 - Trapani, tavolo sull'emergenza: incontro tra Asp e sindacati

Il reclutamento del personale necessario da destinare alle strutture del territorio e le procedure di stabilizzazione e di approvvigionamento sono stati alcuni degli argomenti al centro del Tavolo permanente 'Emergenza Covid-19', a cui hanno partecipato la direzione aziendale dell'Asp di Trapani e le organizzazioni sindacali di categoria. Tra gli obiettivi prioritari il fornire costanti informazioni alle organizzazioni sindacali. "Il Tavolo di confronto – ha detto il direttore generale dell'Azienda sanitaria provinciale di Trapani, Fabio Damiani – che nasce in coerenza con quanto disposto dall'assessore alla Salute, Razza, è uno strumento di dialogo indispensabile per raggiungere un'unità d'azione finalizzata alla maggiore efficacia di tutta la macchina sanitaria, per il funzionamento delle strutture e la tutela di tutti gli operatori che quotidianamente sono in prima linea nell'azione di contrasto al coronavirus".

16:39 - Palermo, circoli sportivi: "Noi pronti a ripartire"

"Rispetto del distanziamento sociale, dell'utilizzo di mascherine e guanti e di tutte quelle altre restrizioni con le quali già da 40 giorni siamo abituati a convivere". Lo hanno assicurato i cinque circoli sportivi palermitani al presidente della Regione Nello Musumeci con una lettera con nove punti in cui ogni club si "impegna a garantire standard di sicurezza e avere così il via libera alla riapertura delle rispettive attività sportive".
La missiva, scritta da Club Canottieri Roggero di Lauria, Circolo del Tennis Palermo, Country Club, Telimar e Tennis Club Palermo 2, è stata inviata per conoscenza al sindaco Leoluca Orlando, al presidente del Coni Sicilia Sergio D'Antoni e al comitato tecnico scientifico per l'emergenza Coronavirus. I cinque circoli affermano di avere realizzato "un protocollo organizzativo che prevede l'accesso contingentato dei soci, la distribuzione delle mascherine, il controllo costante del distanziamento sociale, la sanificazione continua dei locali, l'uso contingentato degli spogliatoi, il posizionamento dei lettini e l'accesso in acqua contingentato".

15:05 - Catania, tenta di prendere un volo senza aspettare l'esito del tampone: denunciato

Si stava imbarcando all'aeroporto Vincenzo Bellini su un aereo per Roma, ma era ancora in attesa di conoscere l'esito del tampone per capire se fosse contagiato dal Coronavirus. La polizia di Frontiera aerea di Catania ha denunciato alla Procura un 50enne siracusano. L'uomo si era allontanato dalla propria abitazione per raggiungere una città del nord Italia per riprendere l'attività lavorativa. Il 50enne è stato denunciato per l'inosservanza di un ordine dato per impedire la diffusione della malattia infettiva. L'uomo è stato sottoposto a controllo sanitario e ammonito a fare rientro a casa, rimanendo in autoisolamento domiciliare, sino all'esito del tampone.

14:50 - Sindaco di Messina: "Libertà di corsetta provoca caos"

Con una specifica richiesta di chiarimenti su come si deve interpretare il termine "corsetta", il sindaco di Messina, Cateno De Luca, ha inviato una lettera al presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, in quanto nel video diramato dallo stesso Governatore sui social network in concomitanza dell'ordinanza n. 17 del 18 aprile 2020, ha affermato che "le attività motorie, la cosiddetta corsetta, sarà consentita, purchè si faccia presso la propria abitazione, senza allontanarvi". "Questo annuncio - dichiara De Luca - ha avuto una portata dirompente nella comunità locale ormai esasperata dopo quasi 50 giorni di quarantena. Salutato come una sorta di lasciapassare alla ripresa delle attività sportive, ha generato il caos, creando disagi e rischi per l'intera popolazione. Alcuni già immaginavano di potere riprendere la corsa sul lungomare di Messina o lungo la pista ciclabile, o nelle zone collinari o lungo i nostri viali alberati".
"In poche ore, dunque, a causa dell'annuncio, si è diffusa la convinzione tra i siciliani che dalla mezzanotte del 18 aprile, termine in cui avrebbero cessato di produrre efficacia le precedenti disposizioni sarebbe stato possibile uscire di casa per dedicarsi all'attività sportiva che più gradivano", sostiene il sindaco.

14:32 - Sicilia seconda regione per minor numero di casi

"Dal confronto con i dati relativi alle altre regioni e province autonome, rapportati a 100 mila abitanti, emerge per la Sicilia e in generale per le regioni del Mezzogiorno un impatto più contenuto del Coronavirus". Emerge da un'analisi dell'ufficio Statistica del Comune di Palermo, di cui è responsabile Girolamo D'Anneo.
La Sicilia è, in rapporto alla popolazione residente, la seconda regione con il minor numero di tamponi positivi: 58 ogni 100 mila abitanti (meglio soltanto la Calabria con 54,8). Il dato medio nazionale è pari a 311 positivi ogni 100 mila abitanti, e nelle regioni più colpite si superano i 500 positivi ogni 100 mila abitanti: Valle d'Aosta 873,9; Lombardia 684,9; Provincia autonoma di Trento 672,3.
La Sicilia è anche la seconda regione con il minor numero di deceduti: 4,2 ogni 100 mila abitanti (meglio ancora una volta la Calabria, con 3,9). In questo caso il dato medio nazionale è pari a 41,6 deceduti ogni 100 mila abitanti, e in Lombardia e Valle d'Aosta si superano i 100 deceduti ogni 100 mila abitanti: rispettivamente 126,3 e 101,4.

14:10 - Siracusa, sorpreso due volte in pochi giorni a campeggiare: sanzionato

È stato sorpreso per la seconda volta in pochi giorni a campeggiare ad Ognina, località balneare del Siracusano. I carabinieri, nell'ambito dei controlli per verificare la corretta applicazione delle misure di contenimento del Coronavirus, hanno nuovamente sanzionato un 54enne palermitano che era rimasto sul posto con la tenda. L'uomo dovrà pagare 560 euro, il doppio dell'importo rispetto alla prima violazione contestata.

14:07 - Carlentini, invoca una protesta sui social: denunciato

Un uomo di Carlentini, in provincia di Siracusa, è stato denunciato dai carabinieri per istigazione a disobbedire alle leggi. È accusato di aver lanciato un appello sui social per organizzare una manifestazione di protesta coinvolgendo i possessori di partiva Iva contro le misure anti Covid-19 disposte dal Governo nazionale. La protesta non si è concretizzata, ma "tali iniziative sono molto pericolose poiché rischiano di creare malcontento e possono portare a conseguenze anche peggiori", spiegano dal comando provinciale dei carabinieri di Siracusa.

13:40 - Prefetto Catania: potenziati controlli 25 aprile e primo maggio

Riunione in videoconferenza del Comitato provinciale dell'ordine e della sicurezza pubblica convocata dal prefetto di Catania, Claudio Sammartino, dedicata alla pianificazione dei servizi di vigilanza e controllo del territorio in occasione del 25 aprile e del 1 maggio. E' stata definita un'aggiornata pianificazione strategica dei servizi di vigilanza e dei controlli, riproponendo il modello sperimentato durante le festività pasquali, finalizzati alla verifica del rispetto delle disposizioni governative per il contenimento dell'epidemia da virus Covid-19, che saranno ulteriormente intensificati in tutti gli ambiti territoriali della provincia. I dispositivi di vigilanza verranno attuati, con modalità incisive e visibili, nei Centri urbani del Capoluogo e degli altri Comuni della provincia, sulle vie di comunicazione intercomunali, interprovinciali e sulle arterie minori, mediante l'impiego di autopattuglie della Polizia di Stato, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza e delle Polizie Locali, con il supporto dei militari dell'Esercito e, nelle zone costiere e sui tratti di litorale, della Capitaneria di Porto. I militari dell'Esercito, nell'ambito dei servizi e del pattugliamento delle zone assegnate, svolgeranno anche compiti di osservazione e di controllo di persone, di eventuali assembramenti e di esercizi commerciali. Il personale delle Forze di polizia sarà supportato, nello svolgimento dei servizi, da elicotteri e mezzi navali per assicurare una visione, la più ampia possibile, dei territori interni, delle zone marine e del litorale. Particolare attenzione verrà prestata alla verifica dei flussi di entrata ed in uscita dal Capoluogo e dai maggiori Comuni, con l'attivazione di posti di controllo, anche in modalità interforze, per intercettare e scoraggiare eventuali spostamenti di persone nelle seconde case e nelle aree pedemontane e di mare, luoghi tradizionali di ritrovo soprattutto nelle giornate del 25 aprile e del 1 maggio. Puntuale vigilanza sarà, inoltre, attuata dalla Polizia Stradale lungo le tratte autostradali e presso le aree di servizio per verificare la legittimità dei trasferimenti degli utenti della strada.

13:04 - Positivo paziente ospedale di Mussomeli

Un altro paziente del reparto Lungodegenza dell'ospedale di Mussomeli, dove martedì pomeriggio era morta un'anziana di Casteltermini, è risultato positivo al tampone per Coronavirus. A darne notizia il direttore generale dell'Asp di Caltanissetta che oltre a richiedere una relazione alla direzione sanitaria di presidio ha anche avviato test e tamponi per un centinaio di operatori e i 14 pazienti ricoverati tra Ortopedia, Lungodegenza e Malattie Infettive. 

13:01 - Tipografia si converte e produce mascherine

È una storica tipografia palermitana, già alla terza generazione. Ma Zeta Printing non ci ha pensato due volte e ha cambiato pelle. Un'idea per sconfiggere la crisi: "Stiamo già producendo da qualche settimana, vogliamo sopravvivere e al contempo essere utili alla comunità", dice Sergio Zito, 45 anni, titolare. Dal packaging di lusso per il settore agroalimentare alle visiere per proteggersi dal coronavirus. In pochi giorni ecco una nuova produzione per evitare la crisi e la cassa integrazione. "Non possiamo piangerci addosso - affermano Sergio e la sorella Sonia - e allora abbiamo trovato qualcosa da far fare ai nostri ragazzi per non lasciarli a casa". Con l'arrivo della pandemia e il blocco dal 16 marzo in poi di gran parte della produzione, quasi tutti i dipendenti è finito in ferie forzate. Ma la necessità aguzza l'ingegno e così nasce l'idea di una visiera protettiva. Realizzata in Pet (materiale trasparente) dello spessore di 500 micron, sostenuta da un elastico che passa dietro alla testa e tenuta in posizione da una fascetta all'altezza della fronte. 

12:12 - Grasso: "Sicilia prima in Italia per smart working"

"Fin dall'inizio dell'emergenza coronavirus, il governo regionale guidato da Nello Musumeci ha compiuto uno sforzo deciso per mettere in campo lo smart working negli uffici. Abbiamo subito varato ben tre specifiche direttive per garantire la sicurezza del personale, contenere il contagio e riorganizzare il lavoro da casa, vigilando sui Dipartimenti e prevedendo specifica valutazione dei comportamenti di dirigenti e lavoratori. Oggi arrivano i numeri del ministero della Pubblica Amministrazione a certificare il valore dei risultati da noi raggiunti: la Sicilia è infatti la prima Regione in Italia per numero di dipendenti collocati in regime di lavoro agile". Lo afferma l'assessore regionale alla Funzione Pubblica della Regione Siciliana, Bernadette Grasso, a seguito delle rilevazioni del ministero della Pubblica Amministrazione nell'ambito del monitoraggio sullo smart working nelle Regioni a seguito dell'emergenza covid-19. "Questo dato - prosegue Grasso - premia la buona volontà di tutta la macchina burocratica isolana e ci motiva ad andare ancora avanti su questa direzione. Ben 7800 unità di personale svolto e svolgono la loro funzione per via telematica - prosegue Grasso - il dato assoluto più alto d'Italia, mentre occorre precisare che la percentuale complessiva dell'Isola si attesta sul 60 per cento per l'incidenza sul dato di lavoratori come custodi dei musei e forestali, non ricompresi nello smart working". "L'impegno del governo Musumeci ha portato buoni frutti, spronandoci a mettere in programma nuovi investimenti sulla modernizzazione per via digitale della Pubblica amministrazione, uno dei punti del nostro programma", conclude l'assessore alla Funzione Pubblica.

12:07 - Catania, Gdf sanziona 53 persone

Sono state 53 le persone sanzionate dalla Guardia di finanza di Catania nell'ambito di controlli sul rispetto delle misure anti Covid-19. Accertamenti sono stati eseguiti anche in mare con la motovedetta V2067 della Sezione operativa navale che ha sanzionato tre appassionati di pesca sportiva a bordo di natanti, uno a Ognina e due nel porto della città. Sulla costa invece il monitoraggio è stato effettuato con lo scopo di dissuadere gli appassionati della tintarella che spesso si ritrovano a San Giovanni Li Cuti o in altri luoghi della scogliera. La Guardia di Finanza nei prossimi giorni continuerà i servizi di controllo, aumentando il già congruo numero di propri militari presenti sul territorio e incrementando sensibilmente gli accertamenti in mare, anche con l'ausilio degli elicotteri della Sezione aerea di Catania.

11:59 - Diocesi Catania dona alimenti a moschea per Ramadan

La Caritas Diocesana di Catania consegnerà domani, alle 10, alla Moschea della Misericordia di piazza Cutelli, beni alimentari di prima necessità in occasione dell'inizio del Ramadan, che impone ai fedeli musulmani l'astensione dal cibo nel periodo compreso tra l'alba e il tramonto. All'incontro saranno presenti don Piero Galvano, direttore della Caritas Diocesana, e Kheit Abdelhafid, Imam della Moschea della Misericordia di Catania, per "consolidare una collaborazione che prosegue ormai da diversi anni e per rappresentare l'incontro tra cristiani e musulmani, un passaggio particolarmente significativo in un periodo storico così difficile come l'attuale". "È un gesto significativo - osserva don Galvano - di fratellanza umana, affinché tutti possiamo diffondere la cultura dell'accoglienza, della convivenza e della pace"

11:51 - Gela, giovani in piazza: 11 sanzioni

Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Reparto Territoriale di Gela hanno sanzionato 11 giovani che, non rispettando le misure per contrastare il diffondersi del contagio da coronavirus, senza indossare alcun dispositivo di protezione individuale, erano in una piazzetta di un rione periferico per trascorrere in compagnia qualche ora e per consumare insieme della sostanza stupefacente. Sul posto militari dell'Arma hanno trovato circa 5 dosi di marijuana delle quali il gruppetto aveva cercato di disfarsi alla vista delle pattuglie. Tutti dovranno pagare una multa di 400 euro ciascuno per la violazione delle norme anti contagio, mentre 8 di loro sono stati anche segnalati alla Prefettura di Caltanissetta quali assuntori di sostanze stupefacenti.

11:30 - Al Policlinico di Palermo corso pre-parto online

E' ripartito online al dipartimento Materno infantile, del Policlinico di Palermo, diretto dal professore Giovanni Corsello, il corso di accompagnamento alla nascita intitolato a Franco Baudo, giunto alla 7/a edizione. "Il corso pre parto è uno strumento importantissimo per tutte le donne incinte - si legge in una nota - favorisce una buona esperienza di gravidanza, di parto e di puerperio, aiuta la coppia a essere più consapevole del percorso che ha intrapreso, avviando nel migliore dei modi un futuro legame genitori-figli". Il corso è consigliato soprattutto a chi affronta la prima gravidanza e rappresenta un vero e proprio momento di confronto per dare ampio spazio alle domande delle donne e all'interazione con le altre future mamme, con le ostetriche e gli specialisti (ginecologo, neonatologo e anestesista) che le seguiranno durante e dopo la gravidanza. Un gruppo di mamme desiderose di essere preparate ad uno dei momenti più importanti della loro vita, a inizio febbraio, aveva già iniziato il corso, interrotto a causa dell'emergenza Covid-19. "In questo particolare momento, i livelli di stress e ansia sono altissimi per tutti e ancor di più per chi deve affrontare una gravidanza - dice il professore Renato Venezia, direttore dell'unità operativa di ginecologia - Per rispondere alle richieste delle future mamme e non farle sentire sole, abbiamo attivato una piattaforma online per portare a termine il nostro percorso guidato a distanza e abbiamo riscosso un grandissimo consenso". "E' stato commovente sentirsi così uniti seppur attraverso uno schermo - continua la neonatologa Cinzia Cajozzo, coordinatrice del corso - e così abbiamo deciso di estendere questa opportunità anche ad altre future mamme della nostra città per dissolvere dubbi, angosce e dare loro un po' più di gioia e serenità". Per informazioni telefono 0916552020.

11:20 - Al via 'Catania semplice', sportello online per i cittadini

In linea all'obiettivo che il sindaco Salvo Pogliese si è prefisso di abbattere gradualmente, ma rapidamente, le code agli sportelli comunali, sia per una maggiore efficacia e rapidità dell'azione amministrativa sia per mantenere il distanziamento sociale, è sorta "Catania Semplice", una piattaforma internet all'interno del sito istituzionale, un innovativo strumento di dialogo diretto tra cittadino e Pubblica Amministrazione. Consente di accedere in qualunque momento a numerosi servizi online del Comune di Catania da rilasciare a istanza di parte, con un dialogo diretto tra le banche dati delle varie Direzioni e assessorati. Si aggiungono così altre possibilità come il cambio di residenza; la dichiarazione di domicilio temporaneo; la dichiarazione di convivenze di fatto; la richiesta di matrimonio; la dichiarazione di morte. Già da qualche tempo, peraltro, dal portale dei servizi on line del Comune di Catania è possibile richiedere il contrassegno di parcheggio per disabili europeo (CUDE); stampare i certificati di residenza e stato di famiglia; conoscere, richiedere, variare e pagare la propria posizione TARI; pagare verbali di contravvenzioni; prenotare appuntamenti con la Direzione Urbanistica. 

10:50 - Catana, Ebat Ciala: "Bonus carburante per operai agricoli"

Un contributo per favorire viaggi in sicurezza dei lavoratori agricoli della provincia di Catania costretti a spostarsi di diversi chilometri per raggiungere le sedi di lavoro. La misura, che prevede l'erogazione di un contributo una tantum di 50 euro a titolo di "bonus carburante", sarà corrisposto a ciascun lavoratore che percorra oltre 25 chilometri per raggiungere quotidianamente la sede di lavoro e rientrare a casa. Il contributo è stato deciso dall'ente bilaterale Ebat Ciala di Catania per favorire il distanziamento fisico tra i lavoratori ed evitare l'affollamento su furgoni e automezzi utilizzati per il trasporto degli operai con conseguente rischio di contagio da nuovo Coronavirus. 

10:39 - Sindaci isole minori chiedono aiuti economici a Conte e Musumeci

I sindaci dei Comuni delle Isole di Sicilia hanno chiesto un aiuto economico anche al premier Conte e al governatore Musumeci per chiudere i bilanci. La richiesta è stata firmata dai primi cittadini di Lipari, Favignana, Lampedusa, Malfa, Pantelleria, Santa Marina Salina e Ustica: Marco Giorgianni, Giuseppe Pagoto, Salvatore Martello, Clara Rametta, Vincenzo Vittorio Campo, Domenico Arabia e Salvatore Militello. Le richieste riguardano "interventi normativi e finanziari ai fini dell'approvazione dei bilanci di previsione e del superamento della crisi finanziaria dei Comuni conseguente alle misure di contenimento della diffusione del virus Covid-19".

10:35 - Salemi, guida sotto effetto di cocaina: denunciato

Un 42enne di Salemi, comune dichiarato 'zona rossa' dallo scorso 24 marzo, è stato denunciato dai carabinieri guida in stato di alterazione psicofisica, diffamazione aggravata e trattamento illecito di dati. L'uomo, alla guida di un'auto, non si è fermato a un controllo ed è stato bloccato dopo un inseguimento, ed è stato trovato positivo all'uso di cocaina. Durante i controlli ha inveito contro i militari dell'Arma e registrato un video, che i carabinieri ritengono abbia contenuti diffamatori, che ha poi postato sui social network.

10:26 - All'asta opere di artisti siciliani per emergenza

Le opere di un gruppo di artisti saranno messe all'asta da domani su E-bay dalla Fondazione Sicilia che ha lanciato una campagna di raccolta fondi per l'emergenza pandemia. All'iniziativa 'Sos Coronavirus Sicilia' hanno risposto dodici artisti che hanno donato tele, stampe, sculture, litografie, disegni a china, ora in vendita di beneficenza. Sono firmate da Maurilio Catalano, Domenico Pellegrino, Pucci Scafidi, Francesco Lauretta, Pippo Madè, Nicola Pucci, Ignazio Schifano, Sandro Scalia, Loredana Longo, Giacomo Rizzo, Daniele Franzella e Francesco De Grandi. L'opera di Pellegrino, "Sicilia,#restiamouniti", finisce all'asta per la seconda volta. Era stata già acquistata per 10 mila euro da Oranfrizer che ha deciso di riconsegnarla alla Fondazione Sicilia perché sia di nuovo posta in vendita. L'asta (https://www.ebay.it/usr/fondazionesicilia) sarà attiva fino all'1 maggio. I fondi raccolti verranno devoluti al Dipartimento regionale della Protezione Civile, e saranno destinati per l'acquisto di beni strumentali per i pronto soccorso e gli ospedali siciliani, per l'acquisto di dispositivi di protezione individuale per medici e paramedici e per interventi strutturali per creare nuovi reparti di terapia intensiva. Il presidente della Fondazione, Raffaele Bonsignore, che ha ringraziato gli artisti: "È significativo - ha detto - che sia proprio l'arte a chiudere un ciclo di iniziative che ha messo in luce il cuore enorme dei tantissimi siciliani".

10:12 - Ircac e Crias, aiuti alle aziende danneggiate

Moratoria per i mutui 2020, contributi a fondo perduto per i finanziamenti erogati dalle banche alle aziende danneggiate dall'emergenza Covid, convenzione con Ircac e Crias per il sostegno alle imprese artigiane e cooperative. Sono queste alcune delle misure straordinarie già adottate dall'Irfis su volontà del governo Musumeci per dare sostegno all'economia e alle imprese siciliane colpite dall'emergenza Covid -19. Sono centinaia, in particolare, le richieste di adesione alle misure nazionali e regionali che prevedono per le imprese danneggiate da Covid-19 la moratoria straordinaria dei prestiti e delle linee di credito: in appena due settimane sono state esitate positivamente 170 pratiche, la quasi totalità delle richieste presentate. Di particolare rilievo, per la utilità di creare pronta liquidità, sono le misure attivate sul Fondo Sicilia. La prima iniziativa è relativa alle Misure Straordinarie di Liquidità di concerto con altri istituti di credito dopo la firma della Convezione con l'Abi. Si tratta di un intervento di trenta milioni a fondo perduto, erogato a sportello dall'Irfis a favore delle banche e degli intermediari finanziari che abbiano concesso alle imprese (con sede in Sicilia) danneggiate dal Covid - 19, finanziamenti fino a centomila euro. La seconda misura, sempre a valere sul Fondo Sicilia, prevede l'attivazione di due linee di finanziamento in favore di Ircac e Crias (del valore di otto milioni ciascuna) per l'espletamento della loro attività istituzionale di sostegno alle cooperative e alle imprese artigiane.

8:24 - Il sindaco di Modica riapre il cimitero, suoi "colleghi" contrari

Il sindaco di Modica, Ignazio Abbate, ha deciso di riaprire da domani il cimitero. A motivare la sua ordinanza il fatto che il cimitero si trovi fuori dal perimetro urbano. Ma la sua scelta è fortemente stigmatizzata dagli altri primi cittadini iblei, compreso il Commissario straordinario di Vittoria, l'ex prefetto Filippo Dispenza, che lo invitano a revocare subito l'ordinanza. 

7:38 - Nello Musumeci a Giuseppe Conte: "Centrale ruolo Regioni in Fase 2"

Per l'avvio della cosiddetta fase 2, fondamentale è "l'organizzazione sanitaria", così come "la condivisione col governo nazionale" delle misure per la ripartenza graduale, a cominciare dai cantieri, mettendo in sicurezza le persone e puntando sul "ruolo delle Regioni, centrale per assicurare al paese di farcela". Sono i temi, apprende l'Ansa, posti dal governatore della Sicilia, Nello Musumeci, al premier Giuseppe Conte nel corso della video-conferenza Stato-Regioni.

7:27 - Salgono a cinque le corse quotidiane sullo Stretto

Nuove misure per la mobilità sullo Stretto. Come annunciato nei giorni scorsi dal presidente della Regione, Nello Musumeci, salgono a cinque le corse quotidiane dei traghetti da e per Messina. Grazie all'interlocuzione con il governatore, infatti, il ministero dei Trasporti ha emanato un proprio decreto che consente l'aumento dei passaggi fra la Sicilia e il resto del paese. Si tratta di un'azione che permette gradualmente di rendere più fluido il traffico sullo Stretto.