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Incendiata l'auto di un sindaco nel Catanese: la prefettura dispone la vigilanza

Sicilia
Immagine di archivio (ANSA)

L'ente del capoluogo etneo ha emesso la misura nei confronti del primo cittadino di Castiglione di Sicilia, Antonio Camarda, a cui è stata bruciata la vettura ieri. Anci Sicilia: "Solidarietà e vicinanza". Altro caso nel Nisseno: a fuoco la macchina di un'avvocatessa

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La prefettura di Catania ha disposto una misura di vigilanza a tutela del sindaco di Castiglione di Sicilia (nel Catanese), Antonio Camarda, a cui è stata bruciata l’auto nella giornata di ieri. La decisione è stata presa dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Il prefetto Claudio Sammartino ha convocato il primo cittadino nei prossimi giorni nella sede dell’ente.

L’incendio

Un incendio doloso ha distrutto nella serata di ieri la Fiat Bravo di Camarda, eletto nel 2017 con una lista civica. La vettura era parcheggiata davanti al palazzo comunale. Il primo cittadino, che ha collegato l’episodio alla propria attività politica e ha sporto denuncia agli uomini dell’Arma, ha dichiarato: "Ho avuto un senso di scoramento, ma sono sereno compatibilmente su quello che è successo. Non riesco a trovare un solo episodio per inquadrare ciò che mi è successo. Posso dire senza dubbio che noi sindaci siano in prima linea, siamo i destinatari di tutto quello che non funziona in un Comune e dunque i destinatari di critiche, polemiche, malcontenti, non soltanto nel mio Comune, ma in tutta Italia". Sul caso indagano i carabinieri della compagnia di Randazzo (nel Catanese), insieme con il nucleo investigativo del comando provinciale di Catania.  

Anci Sicilia: "Solidarietà e vicinanza al sindaco"

Leoluca Orlando e Mario Emanuele Alvano, rispettivamente presidente e segretario generale di Anci Sicilia, hanno affermato: "Esprimiamo la nostra solidarietà e vicinanza al sindaco di Castiglione di Sicilia, Antonino Camarda, per l'ennesimo atto intimidatorio perpetrato ai danni di un amministratore locale".
Orlando ha aggiunto: "La migliore risposta a questi gesti non può che essere quella di continuare a fare con passione il nostro lavoro di amministratori, dialogando quotidianamente con le nostre comunità e impegnandoci al massimo per migliorare la qualità di vita dei nostri concittadini".

Altro caso nel Nisseno: bruciata l'auto di un'avvocatessa

Un’altra auto (una Peugeot 3008) è stata incendiata la scorsa notte a Serradifalco (in provincia di Caltanissetta). La vittima, questa volta, è G.M., un’avvocatessa di 50 anni. Sul posto sono intervenuti i carabinieri. Il rogo sarebbe di natura dolosa: nelle vicinanze del mezzo, infatti, sono state trovate tracce di liquido infiammabile e altri reperti che saranno analizzati nelle prossime ore.