La guardia di finanza ha eseguito cinque ordinanze di custodia cautelare (due in carcere e tre ai domiciliari) e cinque divieti interdittivi. Requisiti oltre 43 milioni di euro
La guardia di finanza ha scoperto una maxi frode fiscale nel Polo industriale di Augusta. Le Fiamme Gialle hanno eseguito cinque ordinanze di custodia cautelare (due in carcere e tre ai domiciliari) e cinque divieti interdittivi disposti dal Gip nell'ambito di un'inchiesta coordinata dalla Procura di Siracusa.
Il sequestro
Inoltre, sono stati sequestrati oltre 43 milioni di euro. La frode sarebbe stata commessa da un consorzio di società che lavorano nel Polo industriale, attraverso l'acquisizione di appalti con forti ribassi possibili grazie al mancato versamento di contributi, omesse dichiarazioni e false fatturazioni.