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Rapina a McDonald's nel centro di Catania, quattro arresti

Sicilia
Foto di Archivio (Getty Images)

L'episodio è avvenuto in piazza Stesicoro, a due passi da Duomo. Gli arresti sono stati eseguiti poche ore dopo l'assalto, compiuto a mano armata

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Quattro banditi sono stati arrestati, a Catania, da polizia e carabinieri dopo che la notte scorsa hanno rapinato il McDonald's di piazza Stesicoro, in pieno centro storico, a due passi da Duomo. Grazie a una sinergica collaborazione tra le due forze investigative, l'operazione è stata eseguita poche ore dopo l'assalto, compiuto a mano armata e con il volto nascosto da passamontagna. Gli arrestati sono tre catanesi e uno proveniente dalla provincia di Siracusa, tutti in passato denunciati per rapina: Giuseppe Alecci, di 33 anni, Mirko Musumeci, di 29, e Marco Sortino, di 42, originario di Lentini, arrestati dalla polizia, e del 39enne Giovanni Leone, catturato dai carabinieri. I quattro sono accusati di rapina aggravata in concorso.

Le indagini

Le indagini sono state avviate dopo la telefonata al 112 che segnalava l'assalto, compiuto da banditi col volto travisato e armati di pistola e coltello intorno alle 2 della notte scorsa, ai danni del McDonald's della centrale piazza Stesicoro, portando via circa 8mila euro. Sul posto sono intervenuti i carabinieri per i primi accertamenti. Intanto la polizia stradale, durante un controllo nell'area di servizio Eni della Tangenziale di Catania, ha notato il passaggio di una Mini Cooper con tre soggetti a bordo che, alla vista degli agenti, accelerava l'andatura in direzione Siracusa.

Gli arresti

Dopo un inseguimento la pattuglia è riuscita a bloccare l'auto e a controllare gli occupanti. Nella vettura sono stati trovati e sequestrati 598 euro in banconote di diverso taglio, gli indumenti utilizzati durante la rapina e apparati radio ricetrasmittenti. Sortino aveva in tasca 1.250 euro. I tre sono stati condotti in questura e, dopo la visione dei filmati del sistema di videosorveglianza del fast food, dichiarati in arresto. Successivamente i carabinieri della compagnia Piazza Dante sono riusciti a identificare il presunto quarto complice: Giovanni Leone, localizzato e catturato nella propria abitazione dove militari hanno sequestrato circa 800 euro e gli indumenti indossati durante la rapina.