Due aziende confettiere del Siracusano sono state incastrate, grazie alle segnalazioni dei consumatori, tramite il test del Dna effettuato sui propri prodotti
Due ditte di Avola (Siracusa) sono state denunciate, nella giornata di mercoledì 24 luglio, per truffa in commercio. Le due aziende confettiere utilizzavano la denominazione "Avola" in prodotti al cui interno si trovano invece mandorle di origine straniera. In entrambi i casi, le segnalazioni pervenute al Consorzio di tutela della Mandorla di Avola sono arrivate da consumatori insospettiti, sia dal prezzo, che dalla evidente difformità del prodotto in vendita rispetto ai confetti con mandorla di Avola, la cui caratteristica forma piatta e ovale è un primo peculiare elemento di riconoscimento.
Per la prima volta usato il test del Dna
Per fugare qualsiasi dubbio sui prodotti in questione e documentare in modo scientifico la truffa, è stata utilizzata, per la prima volta, l'analisi del Dna, che ha confermato i sospetti dei consumatori. Presso i laboratori dell'Università di Catania è stato effettuato un confronto tra il profilo genetico della mandorla contenuta nei confetti oggetto della segnalazione e il profilo precedentemente caratterizzato dagli stessi laboratori sulle varietà commercialmente conosciute come Mandorla di Avola. Il risultato ha confermato, con evidenza, come le mandorle contenute nei confetti segnalati non fossero compatibili con quelle di Avola.
Sacco: "Verificare sempre la presenza del marchio del Consorzio tutela"
"È un importante passo avanti nella tutela dei consumatori, delle aziende oneste e di un prodotto di eccellenza, frutto di una secolare tradizione di sapienza produttiva dei mandorlicoltori siciliani - ha affermato il presidente del Consorzio della Mandorla di Avola, Antonio Scacco -. Per questo consigliamo, prima di acquistare prodotti con la scritta 'Mandorla di Avola', di verificare sempre la presenza del marchio collettivo del Consorzio di tutela, che attesta la partecipazione delle aziende al sistema di tracciabilità della filiera".