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Blutec, trovato l'accordo per finanziare la cassa integrazione

Sicilia
Foto di archivio (ANSA)

Le risorse, 12 milioni, saranno reperite dai fondi per l'area di crisi complessa della Regione Sicilia. Il governo, invece, si farà carico, con un decreto, del finanziamento degli ammortizzatori sociali del 2017 e 2018

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Dopo una discussione "aspra" tra le parti, la Regione Sicilia si è resa disponibile a coprire la cassa integrazione per i lavoratori dello stabilimento di Termini Imerese per il 2019. Le risorse saranno reperite dai fondi per l'area di crisi complessa. Il governo, invece, si farà carico, con un decreto, del finanziamento degli ammortizzatori sociali del 2017 e 2018, questo il contenuto dell'accordo siglato dal ministero dello Sviluppo economico, dal ministero del Lavoro, dalla Regione Sicilia, Blutec e i sindacati.

Lo scontro

"La Regione Sicilia si tira indietro su Blutec di Termini Imerese: non è disposta a indirizzare circa 12 milioni di euro, già finanziati, per la cassa integrazione per i lavoratori del sito siciliano", ad affermarlo, come riportato dall'Ansa, sono state alcune fonti del ministero del Lavoro. Alla somma messa a disposizione dalla Regione “si aggiungerebbero 30 milioni di euro del ministero del Lavoro che darebbero così una possibilità al commissario giudiziale di avere il tempo di presentare un piano su tutto il perimetro operativo dell'azienda". Secondo le fonti riportate da Ansa, l'avvio del piano permetterebbe "la continuità delle attività dei siti, tra cui quelli di Atessa, Tito e Asti, oltre al supporto salariale per i lavoratori siciliani".

Le polemiche

I sindacati si sono detti pronti a dare battaglia nel caso non fosse stata data copertura alla cassa integrazione straordinaria per gli operai. "Chi non si assume responsabilità e butta in strada i lavoratori, la pagherà", ha detto il segretario nazionale della Fim Cisl Ferdinando Uliano, presente al tavolo sulla vertenza al ministero. "Oggi apprendiamo che la Regione Sicilia avrebbe rifiutato di destinare 12 milioni di euro già finanziati per assicurare la cassa integrazione ai lavoratori siciliani della Blutec. Evidentemente la giunta siciliana preferisce fare giochi politici invece di pensare alla salvaguardia di famiglie che da dieci anni vivono una situazione di forte disagio", hanno invece affermato i deputati siciliani del Movimento 5 Stelle, Davide Aiello e Filippo Perconti. Dopo il duro confronto è arrivata la decisione della Regione di mettere a disposizione i 12 milioni di euro per finanziare la cassa integrazione dei lavoratori Blutec.

La Regione: “Una balla ridicola”

"Mentre siamo al ministero per la vertenza Blutec leggiamo, increduli, una nota accreditata come 'fonti ministeriali' secondo la quale la Regione siciliana sarebbe pronta a non fare la sua parte per i lavoratori. Una balla ridicola per la quale chiediamo formalmente al ministro Di Maio un'immediata smentita", affermano in una nota gli assessori al Lavoro e alle Attività produttive, Antonio Scavone e Mimmo Turano. "Di Maio, come Toninelli - continuano gli esponenti del governo Musumeci - cerca un capro espiatorio nella Regione per sfuggire alle proprie responsabilità. Per tutte le aree di crisi dell'isola disponiamo di solo 18 milioni di euro e abbiamo assicurato di destinare le risorse necessarie per coprire la cassa integrazione per la Blutec per quest'anno, con l'impegno del ministero che nel 2020 le risorse saranno rimpinguate. Ma vogliamo anche sapere: cosa ha fatto lo Stato? Quali proposte ha per l'area? Dopo 7 anni il ministero continua a parlare di cassa integrazione e non di piani d'investimento. È chiaro che la Regione farà la sua parte, ma il ministro dello Sviluppo economico continua a latitare nell'interlocuzione con Fca. Da tempo chiedevamo a Di Maio un incontro per concordare un piano di cofinanziamento del programma quadro, ma anche oggi la nostra richiesta è rimasta inascoltata. I primi a non volere più assistenza sono proprio i lavoratori della Blutec".

Firmato l'accordo

"È stato firmato l'accordo che consente il rifinanziamento della cassa integrazione straordinaria per i lavoratori dello stabilimento Blutec di Termini Imerese, a partire dal 1 luglio e fino al 31 dicembre 2019", si legge in una nota del ministero dello Sviluppo economico. Il governo mette a disposizione fino a 30 milioni di euro, mentre la Regione Sicilia si impegna a destinare circa 12 milioni di euro, dei 20 milioni già finanziati, per le Aree di Crisi Complessa di Termini Imerese e di Gela. "L'accordo siglato dal ministero dello Sviluppo economico, dal ministero del Lavoro, dalla Regione Sicilia, Blutec e i sindacati consentirà al Commissario giudiziale di avere il tempo necessario per poter presentare un piano su tutto il perimetro aziendale, individuare nuovi investitori e salvaguardare i lavoratori", si legge nel comunicato. Lunedì 24 giugno 2019 è, inoltre, in programma a Termine Imerese un tavolo tecnico dedicato allo sviluppo del territorio, presieduto dal Vice Capo di Gabinetto Giorgio Sorial, con i sindaci, i rappresentanti della Regione e Invitalia.