Assenteismo, timbravano il cartellino e andavano al bar: 15 indagati nel Palermitano
SiciliaGli impiegati comunali e lavoratori socialmente utili si assentavano dall'ufficio per effettuare commissioni personali, oppure per svolgere altre attività retribuite. Il sindaco di Collesano: "Valutiamo se costituirci parte civile"
Quindici impiegati e lavoratori socialmente utili dei due Comuni di Castelbuono e di Collesano, in provincia di Palermo, sono indagati per assenteismo. Il provvedimento è stato emesso dal Gip del Tribunale di Termini Imerese (Palermo).
L'inchiesta
L'inchiesta, avviata alla fine del 2016 in seguito a un esposto, si è avvalsa della visione di sistemi di videosorveglianza e di pedinamenti. Decine gli episodi di assenteismo documentati dalle telecamere, piazzate dai carabinieri della compagnia di Cefalù (Palermo). Secondo l'accusa, gli indagati si assentavano "sistematicamente, durante il servizio, per effettuare commissioni personali o addirittura, in alcuni casi, per svolgere altre prestazioni di lavoro per conto di privati (pulizie in ambito domestico e presso stabili condominiali)". Il Gip ha disposto per nove persone l'interdittiva per otto mesi dal lavoro e per altre sei l'obbligo di presentazione ai carabinieri, mentre le ultime cinque sono solo indagati.
Gli impiegati di Castelbuono
A Castelbuono, due impiegate, una alla biblioteca comunale, l'altra ai servizi scolastici, si coprivano a vicenda. Una strisciava il badge della collega in modo tale che l'altra potesse assentarsi per fare la spesa o per andare a trovare il padre, che gestisce un panificio. Un impiegato dell'ufficio protocollo, invece, lasciava spesso il posto di lavoro in auto o in bici, e andava in giro per il paese: nei bar, in banca, dal barbiere o dal meccanico. Un dipendente dello staff della segreteria del sindaco è stato sorpreso fuori dal Municipio subito dopo avere timbrato il cartellino. infine, tra gli indagati c'è anche un'addetta al Castello di Castelbuono, che durante l'orario di servizio si è recata in un atelier di moda.
Indagati a Collesano
A Collesano a finire sotto inchiesta sono stati alcuni dipendenti comunali, tra cui un vigile urbano sorpreso a Termini Imerese in un centro commerciale, e il comandante dei vigili urbani, visto in orario di servizio nella profumeria gestita dalla moglie. Indagati anche i lavoratori socialmente utili del 'Progetto attività donne', che si occupava di assistenza domiciliare agli anziani e ai disabili nelle scuole.
Sindaco: valutiamo se costituirci parte civile
"Valuteremo se è nelle nostre prerogative costituirci parte civile come amministrazione comunale nel procedimento contro i dipendenti che sono accusati di assenteismo", dice il sindaco di Collesano Giovanni Meli. "I fatti si riferiscono a un periodo in cui io non ero sindaco", ha aggiunto. "Ad ogni modo prenderò tutti i provvedimenti disciplinari che sono obbligatori in questi casi. Mi adopererò, a mettere in atto tutte le misure per evitare che questi episodi possano ripetersi".