Le 37 persone sono ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti
Blitz antidroga in Sicilia con l'operazione Stella Cadente. Nelle prime ore del mattino, 150 carabinieri hanno eseguito un provvedimento restrittivo tra Catania, Caltanissetta e Ragusa, emesso dal Gip del Tribunale etneo, nei confronti di 37 persone (tre sono minorenni) ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti.
Le indagini dei carabinieri
Le indagini hanno accertato l'esistenza di un'organizzazione criminale dedita alla vendita di sostanze stupefacenti in una delle zone cittadine storicamente controllata dalla famiglia mafiosa dei Santapaola e gestita sino al gennaio 2017 dal clan Nizza.
L'organizzazione criminale
Si aggirava intorno agli 11mila euro al giorno la stima del volume di affari illeciti dell'organizzazione criminale. Le vendite di droga erano attive sin dal primo pomeriggio e proseguivano fino alle prime ore del mattino seguente.
PM Aiello: "Minorenni consapevoli"
"I minori implicati nell'operazione sono parenti legati da rapporti familiari con esponenti dell'organizzazione maggiorenni. Non crediate che il minore abbia un ruolo marginale e meramente occasionale. Il minore ha un ruolo consistente perché sa di essere perfettamente inglobato in una struttura organizzata in modo minuto per lo spaccio della droga". Lo ha affermato il procuratore per i Minorenni di Catania, Caterina Aiello. "Siamo in presenza di un'attività delinquenziale di stampo imprenditoriale".