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Patti, incendio in contrada Litto: condanna diventa definitiva

Sicilia
Foto di archivio (Fotogramma)

Il rogo, appiccato nell'agosto 2007, ha provocato la morte di sei persone. Per l'incendio è stato riconosciuto colpevole Mariano La Mancusa, il 43enne dovrà scontare 5 anni di carcere 

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La Procura di Patti ha emesso un ordine di carcerazione nei confronti di Mariano La Mancusa, 43 anni, riconosciuto colpevole per aver appiccato l'incendio che, il 22 agosto del 2007, ha provocato la morte di sei persone all'agriturismo "Il rifugio del falco" di contrada Litto, a Patti, in provincia di Messina. Nel rogo hanno perso la vita sei persone: Concettina Scaffidi, Giuseppe Buonpensiero, Lucia Natoli, Barberina Maffolini, Costantino Cucinotta e Matteo Cucinotta. Nel marzo del 2015, l'uomo è stato condannato a 5 anni e mezzo di carcere, adesso, passata in giudicato la sentenza, dovrà scontare 5 anni e 4 giorni di reclusione presso la casa circondariale di Barcellona Pozzo di Gotto.