L’uomo era finito in manette nel 2015 a Cuneo per un furto in concorso in gioielleria e un bottino di quasi 300mila euro. Sottoposto ai domiciliari, è evaso alla fine del 2016
I carabinieri di Giugliano in Campania hanno localizzato e arrestato un latitante di 33 anni. L'uomo, con precedenti per furto e ricettazione tra il 2011 e il 2014, è stato arrestato nel 2015 a Cuneo per un furto in concorso in una gioielleria per un bottino di quasi 300mila euro. Sottoposto agli arresti domiciliari è poi evaso alla fine del 2016. Durante il blitz è stata trovata, nel retro della sua abitazione, anche una scala poggiata al muro perimetrale. Espediente verosimilmente utilizzato per un'eventuale fuga.
La latitanza e le indagini
Il 33enne era sparito ma il suo luogo di origine rimaneva Giugliano in Campania e i militari della locale compagnia lo hanno sempre monitorato, attenti ad ogni eventuale sviluppo. I carabinieri della sezione operativa hanno appurato che il latitante fosse partito per la Germania in un luogo non meglio precisato ma che da poco era tornato in Italia. Setacciati i campi rom della zona, è stato accertato che di fatto la casa mobile dell’uomo fosse stata "smontata" per andare altrove. L'uomo però era in Campania e le complesse indagini hanno permesso ai militari di localizzare Castel Volturno come il luogo del nascondiglio. Dopo diversi giorni di appostamento l'individuazione: il 33enne era in un appartamento al piano terra da poco abitato dalla propria suocera. Il blitz dei militari dell'Arma ha sorpreso l'uomo che è stato così arrestato.