La donna era costretta a subire continue richieste di denaro, accompagnate da minacce e aggressioni quando rifiutava
Un uomo è stato arrestato a Boscoreale, in provincia di Napoli, per maltrattamenti in famiglia, tentata estorsione continuata e lesioni personali aggravate nei confronti della madre. A quanto si è appreso, aveva reso impossibile la vita alla donna, costretta a subire continue richieste di denaro e relative minacce e aggressioni quando arrivava un rifiuto. I carabinieri hanno dato esecuzione a un'ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura oplontina.
Le indagini
L'attività di indagine condotta ha consentito di accertare le ripetute violenze verbali e fisiche perpetrate nei confronti della donna da parte del figlio convivente, a partire dallo scorso mese di dicembre e fino a pochi giorni fa, finalizzate ad ottenere denaro per l'acquisto di sostanze stupefacenti. Le indagini, scaturite dalla denuncia della donna e condotte attraverso l'ascolto di testimoni oculari e l'acquisizione di documenti, hanno permesso di ricostruire i maltrattamenti perpetrati dall'uomo ai danni della donna, originati dal rifiuto di quest'ultima di consegnare i soldi pretesi. Secondo quanto accertato, in una circostanza, davanti all'ennesimo diniego ricevuto, l'indagato ha aggredito la madre in modo violento, procurandole la frattura di una costola (lesione giudicata guaribile in 15 giorni). All'indagato vengono contestate le aggravanti di aver commesso le lesioni personali nei confronti di un familiare convivente e nel contesto dei maltrattamenti ai quali era sottoposta la vittima da diversi mesi. L'arrestato è stato condotto nel carcere napoletano di Poggioreale.