L’uomo è ritenuto un elemento di spicco del clan attivo a Napoli: era irreperibile dal luglio del 2020 e deve rispondere delle accuse di estorsione aggravata dalle finalità mafiose e associazione a delinquere di stampo mafioso
Gennaro Esposito, 34enne napoletano, ritenuto elemento di spicco del clan Mazzarella attivo a Napoli, è stato arrestato la scorsa notte a Barcellona. L'uomo, irreperibile dal luglio del 2020 e destinatario di due provvedimenti emessi dall'Autorità giudiziaria partenopea, deve rispondere delle accuse di estorsione aggravata dalle finalità mafiose e associazione a delinquere di stampo mafioso. L’uomo è ora in carcere in attesa del provvedimento di estradizione.
L’arresto
La scorsa notte a Barcellona - città dove il latitante si rifugiava - il F.A.S. Team Spagnolo, attivato dal Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia italiano su precise indicazioni dei Carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli, ha arrestato Esposito, che era insieme alla compagna. La donna, che era partita da Napoli, lo aveva appena raggiunto. La localizzazione da parte dei carabinieri del nucleo investigativo del Comando Provinciale di Napoli, si inquadra nell'ambito di un'articolata indagine partita dal novembre scorso e coordinata dai magistrati della Procura della Repubblica di Napoli - Direzione Distrettuale Antimafia.