Il sovrintendente capo Giovanni Vivenzio ha perso la vita al Cardarelli dieci giorni dopo un incidente in cui era rimasto coinvolto mentre si trovava in servizio: insieme a un collega e a bordo di una moto, stava inseguendo uno scooter in fuga dai controlli, quando è stato travolto da una vettura che non ha rispettato una precedenza
Il sovrintendente capo Giovanni Vivenzio, 54 anni, della sezione Falchi del commissariato San Ferdinando di Napoli, è morto all’ospedale Cardarelli per le gravi ferite riportate in un incidente stradale avvenuto lo scorso 6 aprile, in via Giordano Bruno, nel quartiere Chiaia, in cui era rimasto coinvolto mentre si trovava in servizio. L’uomo era sposato ed era padre di due figli. Il questore Alessandro Giugliano e tutta la polizia partenopea hanno espresso il proprio cordoglio.
L’incidente
Il pomeriggio dell'incidente Vivenzio si trovava in sella a una Ducati guidata da un collega quando la moto è stata travolta da un'auto che non ha rispettato una precedenza. I due agenti dei Falchi stavano inseguendo uno scooter che non si era fermato per i controlli. Vivenzio aveva battuto la testa cadendo, mentre l’altro agente aveva riportato diverse fratture ed era stato ricoverato all’ospedale del Mare.
Lamorgese: “Profondo cordoglio”
Il ministro dell'Interno, Luciana Lamorgese, esprime il "profondo cordoglio" per la morte in servizio del sovrintendente capo Giovanni Vivenzio della Questura di Napoli, manifestando alla famiglia e a tutta la Polizia di Stato "i sentimenti di commossa e sentita partecipazione al loro dolore". "Desidero rinnovare - dichiara la titolare del Viminale - l'apprezzamento e la riconoscenza per il prezioso lavoro svolto quotidianamente dalle donne e dagli uomini delle forze dell'ordine a servizio dei cittadini, mettendo a rischio la loro vita".
Capo polizia: “Vicinanza a moglie e figlie”
Il capo della polizia e direttore generale della Pubblica sicurezza, Lamberto Giannini, esprime "sentimenti di profondo cordoglio e di vicinanza a nome delle donne e degli uomini della Polizia di Stato, alla moglie ed alle figlie del sovrintendente capo Giovanni Vivenzio, deceduto oggi dopo dieci giorni di ricovero ospedaliero". Vivenzio, ricorda la Polizia, "lo scorso 6 aprile era rimasto coinvolto in un incidente stradale mentre era impegnato nella quotidiana attività di prevenzione e contrasto della criminalità".