Il ragazzino è scappato da casa e si è presentato in questura a Caserta per denunciare il padre violento, raccontando di un incubo quotidiano fatto di botte e umiliazioni che vedevano come vittime lui e la madre
Ha denunciato e fatto arrestare il padre violento che era arrivato a legarlo con il guinzaglio al cofano dell'auto. Una vicenda di maltrattamenti quella ricostruita in pochi giorni dagli agenti della polizia di Caserta, che hanno arrestato un 54enne di origini albanesi.
Le violenze e la denuncia
Il 6 marzo scorso il ragazzino è scappato da casa e si è presentato in questura a Caserta per denunciare il padre violento, raccontando di un incubo quotidiano fatto di botte e umiliazioni, che vedevano come vittime lui e la mamma, moglie del 54enne. L'adolescente ha raccontato agli investigatori che pochi giorni prima il padre lo aveva sorpreso in compagnia di un amico non gradito, di essere stato portato in campagna dall'uomo e legato con un guinzaglio al cofano dell'auto per poi essere colpito alla testa riportando un trauma cranico. Il giovane ha anche riferito di essere stato colpito, in precedenza, con un tubo usato per irrigare.
Anche la madre del giovane è stata convocata in Questura, dalla sezione della Squadra Mobile che si occupa di reati contro donne e minori, e ha confermato le accuse mosse dal figlio, raccontando di un marito violento che in qualche circostanza ha usato, per colpirla, anche la cintura, altre volte l'ha scaraventata a terra e presa a calci; una situazione insostenibile, che ha portato il figlio a denunciare il papà.