Covid, in Campania registrati 1.202 nuovi casi su 11.097 tamponi

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Il rapporto tra test eseguiti e casi positivi è del 10,83%. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 125 mentre quelli negli altri reparti sono 1.319

Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Campania

 

Nelle ultime ore in Campania si registrano 1.202 nuovi contagi a fronte di 11.097 tamponi effettuati, il rapporto tra test eseguiti e casi positivi è del 10,83%. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 125 mentre quelli negli altri reparti sono 1.319. I nuovi decessi registrati sono 21. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI)

19:35 - Variante inglese, sindaco Sant'Antonio Abate ordina stop celebrazioni in chiese

Il sindaco Ilaria Abagnale ha ordinato la sospensione delle celebrazioni liturgiche in tutte le Chiese e le Parrocchie di Sant'Antonio Abate (Napoli). E' un inasprimento delle restrizioni dovute all'espandersi della pandemia nel comune al confine con la provincia di Salerno. "L'Unità di Crisi della Regione Campania ha rappresentato ai Sindaci ed ai Prefetti che sono necessarie azioni che favoriscano una drastica riduzione delle interazioni fisiche tra le persone - spiega Ilaria Abagnale - attraverso l'attuazione di misure restrittive che possano contrastare la diffusione del contagio del virus Covid-19''. A Sant'Antonio Abate è stata rilevata la presenza di 4 casi della cosiddetta "variante inglese", una scoperta effettuata domenica sera: "Su 5 tamponi effettuati questa notte - aveva spiegato il sindaco qualche ora prima -, ben 4 sono risultati positivi alla cosiddetta variante inglese". La nuova ordinanza avrà decorrenza immediata e sino a domenica 7 marzo. Prevede la sospensione del mercato settimanale del giovedì; la sospensione delle celebrazioni liturgiche in tutte le Chiese e le Parrocchie site all'interno del perimetro comunale; ai sensi del DPCM del 14 gennaio 2021, è consentito l'accesso ai luoghi di culto attraverso misure organizzative tali da evitare assembramenti di persone, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei luoghi e tali da garantire ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza tra loro di un metro e mezzo; la chiusura del Cimitero, ma sarà consentito lo svolgimento di riti funebri da celebrarsi all'aperto presso il Cimitero Comunale, con l'esclusiva partecipazione dei congiunti del defunto e comunque con un numero massimo di persone pari a quindici. Consentito lo svolgimento delle operazioni di tumulazione ed estumulazione, alla presenza di un numero di persone non superiore a quindici; divieto di accesso del pubblico presso tutti gli Uffici Comunali. Infine, divieto di sostare in gruppi di persone e di formare assembramenti presso piazze e località cittadine che costituiscono luoghi di incontro per i cittadini abatesi.

19:16 – Mastella: “Aprire ristoranti e bar anche di sera”

"Come Anci - Associazione nazionale comuni italiani - abbiamo chiesto di aprire i ristoranti e i bar anche di sera. Non si capisce la differenza dell'apertura di giorno e chiusura di sera. Se la crisi epidemiologica avanza si chiuda subito. Altrimenti è giusta la tesi di noi amministratori", ha affermato sul suo profilo Facebook il sindaco di Benevento, Clemente Mastella. in merito alla questione delle attività di ristorazione. "Così - prosegue Mastella - mi appare giusta la tesi di chi ritiene si debbano chiudere le aree dove maggiore è l'intensità virale. Questa scelta porterebbe ad una responsabilità di comunità".

18:51 - Proroga stop scuole a Torre del Greco

Niente scuola in presenza fino al prossimo primo marzo a Torre del Greco (Napoli): firmata dal sindaco Giovanni Palomba l'ordinanza che proroga di un'altra settimana la sospensione delle attività didattiche in presenza per tutte le scuole del territorio cittadino. ''Il provvedimento - fanno sapere dal Comune - si è reso necessario al termine del tavolo tecnico convocato nel pomeriggio a palazzo Baronale'', tavolo presieduto dal primo cittadino con la presenza del responsabile dell'Uopc dell'Asl Napoli 3 Sud Vincenzo Sportiello, del dirigente della protezione civile Salvatore Visone, del dirigente alla pubblica istruzione Luisa Sorrentino e dell'assessore al ramo Enrico Pensati. Nello specifico, rilevati i dati della curvatura del contagio epidemiologico, in crescita negli ultimi giorni sul territorio comunale e sulla base dei dati trasmessi dall'unità di crisi della Regione Campania, si è ritenuta opportuna la proroga dell'attività didattica a distanza, pur restando consentite in presenza le attività destinate agli alunni affetti da disturbi dello spettro autistico o diversamente abili, il cui svolgimento in presenza è consentito previa valutazione dell'istituto scolastico di riferimento. ''Cerchiamo di assicurare - le parole del sindaco Palomba - in ogni modo possibile la sicurezza dei nostri ragazzi e la tranquillità delle loro famiglie. Il momento che stiamo vivendo è certamente complesso, ma stiamo lavorando quotidianamente, sulla base di dati in continuo aggiornamento''. 

16:46 - Stop chiusura anticipata negozi a Torre Annunziata

Campania in zona arancione: il sindaco di Torre Annunziata (Napoli) Vincenzo Ascione sospende la sua ordinanza nella parte in cui imponeva la chiusura degli esercizi commerciali al dettaglio ad eccezione dei punti vendita di generi di prima necessità a partire dalle 18. ''Considerato il provvedimento del ministro della Salute - si legge in una nota dell'ufficio stampa del primo cittadino - la regione è stata collocata nella cosiddetta 'zona arancione' e il sindaco ha emanato una nuova ordinanza che elimina l'obbligo della chiusura anticipata''. ''La decisione assunta - spiega Ascione - scaturisce anche da una sensibile diminuzione dell'indice di positività sul territorio cittadino, e dall'inizio della campagna di vaccinazione volontaria rivolta al personale scolastico, grazie alla quale ci auguriamo che si possano creare le condizioni per tornare quanto prima alla didattica in presenza''. Restano invece confermate le altre disposizioni, tra le quali la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, con l'adozione della didattica a distanza, fino al prossimo 2 marzo. 

16:35 - Controlli anti-covid, 18 multati a Piazza Mercato

La Polizia ha multato 18 persone, a Napoli, nel corso di controlli eseguiti tra Sabato e Domenica per il rispetto della normativa di prevenzione anti-Covid. Gli agenti dell'Ufficio Prevenzione Generale sono intevrenuti in piazza Mercato, dove erano stati segnalati assembramenti in strada. Qui hanno identificato e multato 18 persone tra i 18 ed i 50 anni che erano fuori dal proprio domicilio oltre l' orario fissato dalla normativa.

16:11 – Napoli, ogni giorno 1000 vaccini agli anziani e 1000 agli insegnanti

E' partita stamattina la fase delle mille dosi al mattino e mille al pomeriggio nel centro vaccinale dell'Asl Napoli 1 alla Mostra d'Oltremare. Stamattina erano stati convocate 1000 persone sopra gli 80 anni e se ne sono presentate 890, un calo ragionevole vista l'età, mentre oggi pomeriggio le operazioni sono riprese con il personale scolastico dopo la sanificazione del centro vaccinale all'ora di pranzo. Agli anziani viene somministrato il vaccino Pfizer, agli insegnanti le dosi di Astrazeneca. Si andrà avanti con la convocazione di duemila persone nei due turni per tutta a settimana, una quota che, spiega Ciro Verdoliva direttore generale dell'Asl Napoli 1: "Potrebbe essere aumentata - dice - ma non possiamo farlo visto che non abbiamo certezze sui quantitativi di vaccini in arrivo. Al momento io ho circa 6.000 dosi ma aspetto il quantitativo che mi arriverà in settimana e devoo sempre calcolare i richiami, insomma, dosare il consumo delle scorte".

16:07 – In Campania registrati 1.202 nuovi casi su 11.097 tamponi

Nelle ultime ore in Campania si registrano 1.202 nuovi contagi a fronte di 11.097 tamponi effettuati, il rapporto tra test eseguiti e casi positivi è del 10,83%. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 125 mentre quelli negli altri reparti sono 1.319. I nuovi decessi registrati sono 21.

14:26 - Di Porzio: “Riaprire i locali che rispettano le regole”

"Il sistema dei colori va assolutamente rivisto per quanto riguarda la possibilità di apertura dei pubblici esercizi, almeno di quelli che riescano ad applicare in maniera rigorosa e scrupolosa il sistema del tracciamento dei clienti e dei protocolli di sicurezza previsti dalla normativa vigente". Così Massimo Di Porzio, presidente di Fipe Confcommercio Campania, spiega le proposte dei ristoratori e dei bar per lavorare in sicurezza anche in zona arancione inviate oggi alla Regione Campania. Di Porzio, commentando la sparizione dei tavoli dei ristoranti e dei tavolini dei bar sottolinea che "questa situazione - scrive - è insostenibile, moralmente, psicologicamente e soprattutto economicamente da parte delle circa 40.000 imprese della ristorazione campana, che già vengono da un anno di restrizioni e limitazioni della attività e sono indebitate fino al collo. Occorre assolutamente consentire la riapertura in sicurezza di tutte quelle aziende che rispettano i protocolli e i parametri di sicurezza e ci permettiamo di suggerire dei piccoli accorgimenti che potrebbero essere in grado di consentire la somministrazione in sicurezza di alimenti e bevande. Eventuali cambi di colore devono essere comunicati per tempo e non il venerdì sera per la domenica mattina, perché così al danno si aggiunge la beffa".

14:28 - De Luca: “Divertiti su lungomare Napoli? Forse entriamo in zona rossa”

"Vi siete divertiti? Avete mangiato sul lungomare? Bravi, ora siamo zona arancione e forse entriamo in zona rossa", ha detto il governatore della Campania, Vincenzo De Luca. "Ho visto nel week end le transenne - ha detto - messe sul lungomare quando ormai non servivano più a niente. La sera dopo la sei, se ognuno fa quello che vuole, siamo perduti". De Luca è anche tornato sui vaccini e sulla carenza di dosi: "Noi siamo pronti - ha detto - stiamo con le siringhe in mano, Speriamo di essere in condizione a fare 80-90 mila vaccini al giorno, il programma, cioé, su cui era basato il nostro obiettivo di vaccinare entro l'estate tutta la città di Napoli. Ma con le riduzioni improvvise di vaccini è impossibile programmare e l'epidemia ce la portiamo avanti altri due anni".

14:27 - Napoli, interrotte tre feste: sanzionate 39 persone

Stavano festeggiando un compleanno i 12 napoletani tra i 26 e i 18 anni, di cui 4 già sanzionati nei mesi scorsi ed un altro denunciato nel settembre 2020 per violazione della quarantena, sanzionati per inottemperanza alle misure anti Covid-19 perchè sorpresi in una stanza. Ad intervenire sono stati gli agenti dell'Ufficio Prevenzione Generale durante il servizio di controllo del territorio sulla scorta di una segnalazione per schiamazzi e musica ad alto volume provenienti dalle stanze di un bed and breakfast. Poco dopo, sempre in piazza Municipio, gli agenti hanno sanzionato il titolare di una paninoteca aperta oltre l'orario consentito, nonché l'avventore in quanto era fuori dal proprio domicilio oltre l'orario consentito e senza giustificato motivo. Infine, con il supporto di una pattuglia del commissariato San Ferdinando, sono intervenuti nuovamente presso lo stesso B&B di piazza Municipio per un'altra segnalazione di schiamazzi e, una volta dentro, hanno sorpreso altre 20 persone, napoletani tra i 55 e i 16 anni, tutti assiepati in un'unica stanza e intenti a mangiare e bere, e li hanno sanzionati per inottemperanza alle misure anti Covid-19. Gli agenti dell'Ufficio Prevenzione Generale sono intervenuti anche in via Massimo Stanzione, al Vomero, per la segnalazione di una festa privata. Gli agenti, giunti sul posto, hanno udito forti rumori provenienti dall'interno di un appartamento e, una volta entrati, hanno sorpreso 7 napoletani tra i 24 e i 57 anni non appartenenti allo stesso familiare che, privi della mascherina, stavano festeggiando una laurea e li hanno sanzionati per inottemperanza alle misure anti Covid-19.

14:26 - Prefettura, in un anno 4.120 vittime in Campania

Un anno di Covid e la Campania conta ben 4.120 vittime, 2423 solo nell'area metropolitana di Napoli. E' proprio in ricordo delle vittime della pandemia e per sensibilizzare la responsabilità civica dei cittadini sui comportamenti necessari per l'emergenza sanitaria in corso, che da questa sera e fino a domenica 28 febbraio, il secondo piano del Palazzo del Governo resterà illuminato fino alle ore 24.00.

12:36 - Vaccini, De Luca: “Tagli sconcertanti, da Roma non dicono nulla”

"Rimaniamo sconcertati dagli improvvisi tagli delle forniture dei vaccini. Dal governo non ci dicono assolutamente niente, l'interlocuzione con l'attuale commissario (Domenico Arcuri, ndr) è pessima e non abbiamo la possibilità di fare una programmazione". Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca commentando il taglio dei vaccini Astrazeneca, dopo i tagli delle scorse settimane di Pfizer. "Un direttore generale di una Asl - spiega De Luca - ad oggi, fine febbraio, non sa con certezza quanti vaccini avrà a marzo, questo vuol dire che se devi vaccinare un cittadino che deve avere poi il richiamo, devi pensarci venti volte perché senza garanzia che arrivi il vaccino tu crei un danno al cittadino”.

12:35 - Vaccini, De Luca: “Ema e Aifa accelerino. Produciamo noi dosi”

"Ci auguriamo che il nuovo governo dia un'accelerazione ma non c'è da farsi grandi illusioni, io credo che dobbiamo accelerare i tempi di valutazione dei vaccini di Aifa ed Ema e cominciare a produrre in Italia le dosi". Lo ha detto il governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca. "I tempi di attività delle agenzie di controllo Aifa ed Ema - ha spiegato - sono incompatibili con i tempi dell'epidemia, non possiamo perdere mesi per affrontare una pandemia, si deve accelerare, Le due agenzie devono lavorare anche la notte e devono essere valutati tutti i vaccini presenti nel mondo. Poi dovremmo produrre in Italia i vaccini. Quando ci dicono che ci vogliono mesi per adeguare le tecnologie, io dico che se cominciamo a lavorare oggi, 24 ore al giorno, a giugno, luglio, agosto abbiamo le tecnologie, in modo particolare i bioreattori che servono per produrre i vaccini, ma se non abbiamo capacità di programmazione arriveremo sempre tardi”.

12:20 - In 25 a tavola per un compleanno, ristorante chiuso

Erano seduti intorno a un unico tavolo, intenti a festeggiare un compleanno nonostante le normative anti Covid. A fare la ''sorpresa'' alle 25 persone radunatesi in un ristorante di Torre del Greco sono stati i carabinieri. L'intervento dei militari è avvenuto in via De Nicola: qui le forze dell'ordine hanno trovato i soggetti intenti a banchettare l'uno vicino agli altri. Per i 25 presenti sono scattate le sanzioni del caso. Multato anche il titolare dell'esercizio, che adesso dovrà restare chiuso per cinque giorni senza poter effettuare nemmeno il servizio di asporto ora consentito in Campania, da ieri nuovamente in ''zona arancione''.

10:48 - In 22 in una villa per festa di compleanno nel Napoletano

Ennesima festa, nonostante le disposizioni anti Covid. Questa volta in 22 sono stati sorpresi, a Casoria, in provincia di Napoli, mentre festeggiavano un 18esimo compleanno. Sono stati i carabinieri ad intervenire in una villa di via Indipendenza. La struttura è stata chiusa per cinque giorni; multati tutti i 22 presenti.

10:23 - Controlli della finanza, 83 multe tra Napoli e provincia

Controlli della guardia di finanza lo scorso fine settimana: tra venerdì e domenica scorsi, sono state controllate tra il capoluogo e la provincia 1.587 persone e 216 attività commerciali complessivamente 83 le sanzioni, molte per il mancato rispetto delle disposizioni anti Covid. In particolare i militari sono stati presenti in via Partenope, piazza Plebiscito, via Chiaia, via Toledo, Calata Trinità Maggiore, Piazza del Gesù, Decumani e Vomero. Sanzionati sul lungomare i cittadini sprovvisti di mascherina. All'esterno dell'area portuale, ha sorpreso in piena notte in via Marina e via Cristoforo Colombo, 27 persone, tra cui un minore, provenienti dalle città della provincia, che erano state a Mergellina e in altre aree della movida a trascorrere il sabato; tutte sanzionate, tre erano "recidive". Ed ancora, la compagnia di Torre del Greco ha denunciato per minaccia a pubblico ufficiale, oltre che sanzionato per violazioni anti Covid, un 54enne "irriducibile negazionista" trovato sulla via Litoranea senza dispositivo individuale di protezione

7:24 - In Campania 1.658 casi su 20.254 tamponi

Secondo i dati dell'Unità di crisi della Regione Campania, sono 1.658 (di cui 215 casi identificati da test antigenici rapidi) i casi positivi nelle ultime 24 ore su 20.254 tamponi. Quattordici le persone decedute  e 702 le persone guarite. Aumentano i posti letto occupati nelle terapia intensive, 120; aumentano anche i posti letto occupati di degenza, 1.300.

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