Sono otto le persone indagate per reati di natura tributaria. In manette un commercialista e un suo dipendente
Al termine delle indagini dell'operazione denominata "Premiata Stamperia Cilentana", i militari della guardia di finanza di Salerno hanno arrestato un commercialista cilentano e un suo dipendente (entrambi sono ai domiciliari) ed è stato eseguito il sequestro di beni per circa cinque milioni di euro. Otto in tutto le persone indagate per reati di natura tributaria. Dalle indagini è emerso che alcuni documenti falsi sarebbero stati utilizzati in contenziosi con il fisco davanti alle commissioni tributarie.
Le indagini
Le indagini della Guardia di Finanza di Salerno hanno preso il via a seguito di una segnalazione di Equitalia. Poi gli uomini delle Fiamme Gialle, coordinati dalla Procura di Vallo della Lucania (in provincia di Salerno) hanno passato al setaccio migliaia di documenti contabili scoprendo che alcuni erano stati creati ad hoc per la deduzione di spese nei fatti mai sostenute. E ancora - secondo l'accusa - sarebbero stati costituiti crediti di imposta fittizi da portare in compensazione annullando così i debiti con l'erario.