Il documento, firmato questa mattina, ha decorrenza immediata e sarà valido fino al 16 febbraio compreso. Si invitano i sindaci a "inibire l'accesso alle piazze e ai luoghi tradizionalmente destinati ad iniziative connesse al Carnevale"
"Vietate feste e ogni altra forma di aggregazione - in luoghi pubblici e privati, all'aperto e al chiuso - nonché cortei e altre manifestazioni di qualsiasi forma, connesse al Carnevale”. È quanto disposto dall’ordinanza firmata questa mattina dal governatore della Campania, Vincenzo De Luca, tramite la quale "si invitano i sindaci a inibire l'accesso alle piazze e ai luoghi tradizionalmente destinati a iniziative connesse al Carnevale, fatto salvo il transito per l'ingresso agli esercizi e servizi ivi insistenti", Il documento ha decorrenza immediata e sarà valido fino al 16 febbraio compreso. Già negli scorsi giorni, De Luca aveva chiesto per il fine settimana “decisioni efficaci di contenimento degli assembramenti da parte del Ministero della Salute”, auspicando “misure nazionali urgenti di prevenzione”. (COVID: TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEL CONTAGIO - LA SITUAZIONE IN CAMPANIA)
L’ordinanza
Nell'ordinanza "si ribadisce che, anche alla luce della conferma della circolazione di alcune varianti virali a maggiore trasmissibilità, è fondamentale che la popolazione eviti tutte le occasioni di contatto con persone al di fuori del proprio nucleo abitativo che non siano strettamente necessarie e che rimanga a casa il più possibile". Il documento poi ricorda che "è obbligatorio adottare comportamenti individuali rigorosi e rispettare le misure igienico-sanitarie predisposte, relative a distanziamento e uso corretto delle mascherine; si ribadisce la necessità di rispettare le misure raccomandate dalle autorità sanitarie, compresi i provvedimenti quarantenari dei contatti stretti dei casi accertati e di isolamento dei casi stessi", si legge nella nota. Infine "si raccomanda ai Sindaci e alle Forze dell'Ordine la predisposizione di controlli idonei ad assicurare l'osservanza del presente provvedimento".