I soggetti hanno incassato il sussidio per un intero anno senza averne diritto: il danno erariale supera i 700mila euro. Rischiano pene detentive dai due ai sei anni
Per un intero anno hanno incassato il reddito di cittadinanza senza averne diritto. Si tratta di 68 persone scoperte in provincia di Avellino dalla guardia di finanza attraverso controlli incrociati delle banche dati e che adesso rischiano pene detentive dai due ai sei anni. Il danno erariale supera i 700 mila euro ai quali si sarebbero aggiunti altri 182 mila euro per i quali era stata chiesta l'erogazione all'Inps a valere sul corrente mese di gennaio.
Le indagini
Le indagini hanno accertato la falsità delle autodichiarazioni presentate e ricostruito il profilo dei truffatori: accaniti scommettitori e giocatori sulle piattaforme on line, proprietari di immobili non dichiarati, dipendenti di aziende private senza regolare assunzione ma anche cittadini italiani stabilmente residenti in paesi esteri.