Ipocentro localizzato a 590 metri di profondità ed epicentro nell'area del vulcano Solfatara
Una scossa di terremoto di magnitudo 1.7 - con ipocentro localizzato a 590 metri di profondità ed epicentro nell'area del vulcano Solfatara - è stata avvertita dai residenti della zona collinare e del centro-storico di Pozzuoli alle 10:18 di questa mattina.
Il terremoto
L'evento è stato anticipato da altri due movimenti tellurici, preceduti da boati, verificatisi a distanza di 24 secondi l'uno dall'altro. Il primo di magnitudo 1.0 con profondità 1.260 metri e il secondo di magnitudo 0.3, anche questo superficiale a 820 metri di profondità.
La nota dell'Osservatorio Vesuviano
Lo sciame sismico, tuttora in corso, con sette scosse registrate dalla mezzanotte scorsa, l'ultima alle 14,46 di magnitudo 0,7 e profondità 830 metri, successiva all'evento maggiore delle 10,18 (magnitudo 1,7 e profondità 590 metri) sta interessando un'area epicentrale leggermente spostata verso ovest, rispetto a quella dove si sono verificati gli eventi di fine dicembre. Lo si evince da una nota dell'Osservatorio Vesuviano che, inoltre, ricorda "che dal 2012 il Dipartimento Nazionale di Protezione ha elevato il livello di allerta vulcanica dei Campi Flegrei da verde (base) a gialla (attenzione)". L'innalzamento del livello di allerta ha comportato il rafforzamento del monitoraggio scientifico e delle attività di pianificazione e prevenzione. Si sottolinea, ancora "che l'Amministrazione comunale, insieme con l'ufficio di Protezione Civile del Comune, segue in tempo reale l'evolversi dei fenomeni in raccordo con l'Osservatorio Vesuviano per garantire alla cittadinanza un completo aggiornamento sulle dinamiche in corso. Le attività di monitoraggio scientifico e valutazione - conclude la nota - sono svolte dai centri di competenza e dalla commissione Grandi Rischi della Protezione Civile. Nell'espletamento delle proprie mansioni l'ufficio è, invece, impegnato a predisporre quanto necessario per supportare la cittadinanza nell'attuale fase bradisismica e a fronte di possibili ulteriori sviluppi".