I carabinieri hanno fermato i due indiziati, di 19 e 14 anni. La giovane è stata bloccata alle spalle mentre stava percorrendo una scalinata, ma il suo cellulare ha cominciato a squillare distraendo i suoi aggressori e permettendole di fuggire
Hanno provato ad abusare di una ragazzina di 14 anni, bloccandola alle spalle mentre stava percorrendo una scalinata. Ma ad un certo punto il cellulare della giovane ha iniziato a squillare e i due, di 19 e 14 anni, si sono distratti e lei è riuscita a scappare raggiungendo delle amiche che la stavano aspettando alla fermata del bus. L’episodio è accaduto lo scorso 20 settembre a Ischia. Dopo alcuni giorni, la vittima ha trovato il coraggio di riferire l'accaduto alla madre e ai carabinieri della stazione di Barano d’Ischia, dando il via alle indagini che hanno portato al fermo dei due ragazzi.
Il fermo
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli e dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli hanno permesso di ricostruire nel dettaglio la dinamica dei fatti. Nella serata del 30 settembre, al termine di tempestivi accertamenti, i due indiziati sono stati rintracciati e riconosciuti con certezza dalla minore e dalle sue amiche. Il maggiorenne è stato quindi condotto a Poggioreale, mentre il minorenne al Centro Giustizia Minorile di Napoli Colli Aminei. Entrambi sono in attesa dell’udienza di convalida del fermo.