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Coronavirus Campania, De Luca: "Treni ridotti da aree a rischio"

Campania
Foto di Archivio (Agenzia Fotogramma)

Inoltre, "dovrà andare in quarantena chi arriva da regioni dove c'è un livello altissimo di contagio", ha affermato il governatore

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Il nuovo liveblog con gli aggiornamenti sulla Campania 

Il presidente della Regione, Vincenzo De Luca, ha dichiarato che "dovrà andare in quarantena chi arriva da regioni dove c'è un livello altissimo di contagio". Inoltre, ci saranno "riduzioni del numero dei treni provenienti da quei territori, con controlli rigorosi alle stazioni ferroviarie", ha affermato il governatore, che ieri aveva annunciato di essere pronto a 'chiudere' la Campania nel caso di fughe in avanti di altre regioni in tema di riaperture. Intanto a Saviano, in provincia di Napoli, folla in strada per dare l'ultimo saluto al sindaco della cittadina vesuviana, Carmine Sommese, scomparso ieri a 66 anni dopo essere risultato positivo al Coronavirus. Un assembramento che non è passato inosservato e che è stato ripreso con i cellulari finendo poi su Facebook (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI).

19:17 - Il vice sindaco di Saviano: "Il corteo non era organizzato"

"Tutto quello che naturalmente si è verificato, con la mobilitazione spontanea ed emotiva dei cittadini, non è assolutamente riconducibile alla nostra iniziativa, che non aveva nessun intendimento di organizzazione di evento pubblico". Lo afferma il vice sindaco di Saviano, Carmine Addeo, rispetto alle polemiche sorte sulla commemorazione in strada del sindaco, Carmine Sommese, morto ieri dopo essere risultato positivo al Coronavirus. "L'intendimento dell'Amministrazione - spiega Addeo - era quello, in maniera spontanea e privata, di consegnare la fascia tricolore, appartenuta a un sindaco in carica per 20 anni, alla famiglia. E il vicesindaco - conclude Addeo - con i consiglieri avrebbe salutato il passaggio del feretro davanti al comune prima di giungere al cimitero".

18:47 - Prefetto di Napoli: "A Saviano inammissibile affollamento"

Sul caso della folla scesa in strada a Saviano, in provincia di Napoli, per dare l'ultimo saluto al sindaco medico Carmine Sommese, è intervenuto il Prefetto di Napoli, Marco Valentini, inviando al vice sindaco del comune nolano, Carmine Addeo, una nota "per stigmatizzare fermamente l'accaduto. In relazione - si legge nel comunicato - alla diffusione attraverso il web, di vari video che testimoniano numerose e reiterate violazioni delle disposizioni vigenti in materia di Covid-19, salvo l'ulteriore emergere di profili di rilevanza penale, il Prefetto di Napoli ricorda che le norme vietano, tra l'altro, ogni forma di assembramento, sospendono le manifestazioni organizzate di qualsiasi natura, nonché le cerimonie civili e religiose, comprese quelle funebri. Viceversa - aggiunge il prefetto -, come appare dalle immagini e come confermato dalla locale stazione dei carabinieri, si è verificata una commemorazione organizzata dello scomparso sindaco, alla presenza di appartenenti alla polizia municipale e di volontari di Protezione Civile con la predisposizione di transenne in un contesto di inammissibile affollamento".
Valentini afferma di "considerare molto grave l'accaduto, con particolare riguardo alla alla presenza del vice sindaco con la fascia tricolore, mentre, in un frangente così eccezionale come quello dell'epidemia in atto, migliaia di cittadini italiani, in queste settimane, non hanno potuto celebrare i funerali dei propri cari per non generare, in ottemperanza alle disposizioni vigenti, una situazione di pericolo per la salute pubblica". Il Prefetto di Napoli - si sottolinea nella nota - si è riservato di valutare quanto accaduto alla luce delle normative vigenti mentre il locale comando dei Carabinieri sta procedendo agli adempimenti di propria competenza.

17:47 - Sette vittime e 12 guariti ieri in Campania

Sette vittime e 12 guariti ieri in Campania. Sono i dati foriniti dall'Unità di crisi. Il totale dei positivi, aggiornato alla mezzanotte scorsa, è di 3.988 su 46.294 tamponi. Trecento in tutto le vittime contro 643 guariti (di cui 526 totalmente e 117 clinicamente guariti). Il riparto per provincia dei contagi: Napoli: 2.130 (di cui 829 Napoli Città e 1301 Napoli provincia); Salerno: 602; Avellino: 425; Caserta: 397; Benevento: 167. Altri in fase di verifica Asl: 267.

17:46 - Il Comune di Napoli riapre il bando per i buoni spesa

Gli amministratori della giunta del Comune di Napoli si sono confrontati stamattina in videoconferenza con le commissioni consiliari, rappresentate dai presidenti Solombrino e Caniglia. L’Amministrazione, anche a seguito del confronto con le Commissioni, ha deciso di riaprire l’avviso per il bonus alimentare per cinque giorni, dalle ore 14:30 di lunedì 20 e fino alle 20 di venerdi 24 aprile, da destinare ai cittadini, con i medesimi requisiti di reddito zero e senza alcun sostegno economico pubblico, che non abbiano potuto partecipare all’avviso chiuso venerdì scorso. "Si continua a lavorare nell'assistere le fasce più deboli della popolazione anche grazie alle donazioni private che sono giunte al conto corrente per il “Fondo di Solidarietà. Il cuore di Napoli", fanno sapere dal Comune.

17:17 - Saviano, folla per l'ultimo saluto al sindaco medico deceduto

A Saviano, in provincia di Napoli, in molti sono scesi in strada per dare l'ultimo saluto al sindaco della cittadina vesuviana, Carmine Sommese, scomparso ieri a 66 anni. Un assembramento che non è passato inosservato e che è stato ripreso con i cellulari finendo poi su Facebook. Sommese, ex consigliere regionale di Forza Italia, lavorava come chirurgo all'ospedale di Nola. Nonostante i divieti, molti cittadini hanno seguito il feretro al suo passaggio.

17:10 - La Regione: "Al via bonus per famiglie"

Via ai 14 milioni di euro che la Regione Campania ha stanziato per aiutare le famiglie nell’accudimento dei figli al di sotto dei 15 anni durante il periodo della sospensione dei servizi educativi dell’infanzia e delle scuole. È stato approvato ieri sera il bando "conlefamiglie" che prevede bonus fino a 500 euro per le famiglie residenti in Campania con reddito fino a 20mila euro, e fino a 300 euro per quelle con reddito fino a 35mila euro, fino all’esaurimento dei 14 milioni di euro stanziati nell’ambito del Piano per l’emergenza socio-economica della Regione Campania contenente misure integrate di sostegno alla popolazione. Il bonus potrà essere utilizzato per l’acquisto di strumenti tecnologici per la didattica a distanza o come contributo per il pagamento dei servizi di babysitting, non è cumulabile con altri incentivi per le stesse finalità emanati dal Governo, ma può essere invece cumulabile con il contributo previsto dal bando regionale "iostudio".
"Con questo secondo bando 'conlefamiglie' che si affianca alle misure di sostegno previste dal bando 'iostudio' - spiega Lucia Fortini, assessore all’Istruzione, Politiche Sociali e Giovanili - sono complessivamente di 21 milioni le risorse che la Regione ha messo in campo per aiutare i cittadini campani a sostenere il costo della didattica a distanza, uno sforzo enorme se rapportato agli 80 milioni che il governo centrale ha stanziato per tutto il Paese. Ventuno milioni destinati a 60mila tra studenti e famiglie della Campania. Noi tutti ci auguriamo che a settembre si possa tornare a fare lezione in classe, ma se si dovesse ricorrere ancora all’insegnamento a distanza, con l’esaurimento dei due bandi la Regione ha voluto garantire agli studenti campani un tablet o un computer per la didattica a distanza".

14:18 - Ischia, dimesso il primo paziente guarito

Ha lasciato l'ospedale Rizzoli poco dopo le 11 di stamattina Mattia, il primo paziente affetto da coronavirus guarito nell'ospedale di Ischia. Il giovane, di 25 anni, era stato ricoverato oltre 20 giorni fa. Durante la degenza le sue condizioni erano inizialmente peggiorate, tanto da aver bisogno di respirazione assistita. Ieri sera, invece, dal Cotugno è arrivata la notizia del secondo tampone di controllo negativo, che ha permesso a Mattia di tornare a casa. I medici del reparto Covid-19 del Rizzoli hanno salutato Mattia dedicandogli applausi e uno striscione di saluto.

13:33 – Dodici comuni si preparano ad aprire parchi

Alcuni comuni della Campania pronti ad aprire i parchi per i bambini: in orari limitati, sotto il controllo di familiari, volontari, e rispettando le normative di distanziamento sociale. Secondo quanto rende noto un comunicato, sono 12 le amministrazioni che hanno reso operativo l'invito di Elena Bonetti, ministro per le Pari Opportunità e la Famiglia, per la quale è necessario e urgente che ai bambini e agli adolescenti venga riconosciuto il diritto di riconquistare luoghi di gioco, di movimento e di aria. Lunedì saranno in discussione i primi atti formali per attuare l'iniziativa nelle aree verdi e nei parchi comunali. Caserta, Cesa, Frattamaggiore - informa ancora la nota - hanno aderito come singolo comune; Cercola capofila ambito sociale N.24 dei comuni di Volla, Pollena Trocchia, Massa di Somma; Afragola capofila ambito sociale N.19 dei comuni di Caivano, Crispano, Cardito. A fruirne saranno i minori disabili e normodotati residenti nel Comune di appartenenza del verde pubblico messo a disposizione. L'iniziativa sarà pronta a partire dal 4 maggio 2020, data che si prefigura come inizio della fase due dell'emergenza COVID-19, sempre con le stesse modalità: accesso e uscita contingentata e a turni. Per i bambini e gli adolescenti con disabilità psichica, considerando la valenza terapeutica riconosciuta dalle Asl delle attività all'aria aperta, la proposta prevede di attivare la misura nell'immediato, almeno due volte a settimana con accesso e uscita contingentate e a turni.

13:29 – De Luca: “Quarantena per arrivi da aree a rischio”

In Campania "dovrà andare in quarantena chi arriva da regioni dove c'è un livello altissimo di contagio", e ci saranno "riduzioni del numero dei treni provenienti da quei territori con controlli rigorosi alle stazioni ferroviarie", sottolinea il governatore Vincenzo De Luca, che ieri aveva annunciato di essere pronto a 'chiudere' la Campania nel caso di fughe in avanti di altre regioni in tema di riaperture. "La posizione della Campania è estremamente chiara. L'apertura totale di una regione deve essere decisa a livello centrale sulla base di decisioni scientifiche, ed è una decisione che coinvolge tutto il resto del Paese", ricorda De Luca.

13:11 – De Luca: “Verso il ritorno alla normale attività negli ospedali”

Visita del governatore della Campania, stamattina, all'ospedale modulare Covid in corso di realizzazione a Caserta. Un "intervento dal valore straordinario", lo ha definito De Luca, che prevede la realizzazione di 24 posti letto di terapia intensiva, grazie al quale si "avrà la possibilità di separare nettamente l'attività ospedaliera normale dall'attività dedicata ai pazienti Covid". "Abbiamo già programmato di avviare la seconda fase e quindi ci stiamo preparando ad attivare alla fine di aprile l'attività normale degli ospedali - ha spiegato a margine della visita - Abbiamo dovuto in qualche modo sospendere gli interventi ma è chiaro che non possiamo tenere in sospeso le attività dei politrauma, dei pazienti cardiologici, ad esempio. Questo di Caserta è un intervento di grandissimo valore, i tempi sono stati rispettati alla lettera, è un altro dei miracoli amministrativi che abbiamo fatto in Campania". Complessivamente, ha ricordato il governatore, "sono 120 i posti letto di terapia intensiva tra Caserta, l'ospedale del Mare di Napoli e il Ruggi di Salerno". "E' una bella prova di organizzazione della nostra sanità e di efficienza operativa - ha aggiunto - abbiamo dato tranquillità a tutta la provincia di Caserta anche se per fortuna in queste due settimane abbiamo avuto un accesso ridotto alla terapia intensiva". "Ma questi posti - ha ribadito - ci servono per separare l'attività ospedaliera normale. Questa bellissima struttura, non sarà demolita ma resterà qui. Da ricordare che abbiamo previsto anche un altro investimento 30 milioni di euro per l'ospedale di Caserta, siamo decisamente soddisfatti".

11:17 - Napoli, 170 chili di pesce da mercato Volla a famiglie

"Gli operatori del mercato di Volla stamattina ci hanno donato circa 170 chili di pesce, stamattina andremo dalle tante famiglie che aiutiamo in questo periodo, porteremo almeno 130 buste per un bel sabato". Così Domenico Pazzi racconta il lavoro della sua Onlus Tabita, che opera nel centro storico ma anche in due quartieri periferici della città, Pianura e Gianturco. "Già il sabato prima di Pasqua gli operatori del mercato di Volla ci avevano donato il pesce per tante famiglie in difficoltà. Qualche giorno fa sono stati a ringraziarli e mi hanno detto di tornare stamattina, quando ho ricevuto una nuova, grande donazione: 60 chili di cozze, 50 chili di alici e pesce misto per altri 70 chili. La solidarietà in questo periodo non finisce mai", ha aggiunto.

10:15 - Guardia di finanza sequestra a Napoli 116mila mascherine

Sequestrate a Napoli, dalla guardia di finanza, 116mila mascherine con falso marchio CE pronte per essere messe in vendita. Due gli interventi messi in atto dai militari del comando provinciale, tra l'area est di Napoli e il quartiere Poggioreale. In particolare, al termine di un pedinamento, le Fiamme Gialle hanno individuato, all'interno del parcheggio di un centro commerciale in via Gianturco, un 39enne di nazionalità cinese mentre scaricava dal proprio furgone numerosi cartoni contenenti mascherine chirurgiche, sulle cui confezioni vi era apposto il marchio CE.

8:08 - Campania, ieri 37 nuovi positivi

Sono 37 i nuovi positivi al Coronavirus in Campania, su un totale di 2.597 tamponi eseguiti. Lo comunica l'Unità di Crisi della Regione Campania. Il totale complessivo dei positivi in regione ammonata a 3.988. I tamponi eseguiti fino a oggi sono 46.294.

8:04 - Coronavirus: sindaco Pozzuoli, misure restrittive per Rsa

Vietare l'accesso ai parenti degli ospiti, garantire sempre la disponibilità di una o più stanze libere per isolare eventuali casi di positività, organizzare internamente la struttura di modo che siano seguite pedissequamente le prescrizioni sanitarie impartite, dotare il personale dei dispositivi di protezione individuale, effettuare il tampone ogni 72 ore ai propri operatori e misurare lo stato febbrile all'ingresso del personale abilitato. Questo in sintesi il contenuto dell'ordinanza firmata dal sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia, e indirizzata alla Residenza Sanitaria Assistenziale e alle due strutture residenziali per anziani presenti sul territorio comunale. Il provvedimento è stato adottato in via precauzionale dopo aver constatato come, sul territorio nazionale, "la disorganizzazione di tali strutture abbia favorito la diffusione del contagio da covid-19 tra soggetti già in condizioni di difficoltà e debolezza, comportando effetti devastanti per la salute degli ospiti ricoverati".