La donna, 43 anni, è stata tra i primi casi di Covid-19 nell'Avellinese. “Non ancora tutti hanno capito di cosa stiamo parlando. Oggi volevo che in molti vedeste i miei occhi e il mio corpo, la sofferenza che si deve affrontare per combattere questo virus”
La dottoressa Daniela De Rosa, medico veterinario di Savignano Irpino (Avellino) ha voluto lanciare un appello, attraverso un video, rivolto a chi prende con leggerezza le norme emanate per contenere il coronavirus e gli appelli del presidente della Regione Vincenzo De Luca e dei sindaci campani.
Il video messaggio
La donna, 43 anni, è stata tra le prime persone a risultare positiva al Covid-19 nella zona. “Ho una bruttissima polmonite bilaterale interstiziale con grave insufficienza respiratoria, determinata dal Coronavirus, che mi ha fatto combattere con la morte. Una esperienza tremenda”, racconta la donna nel video messaggio, spiegando anche di aver scelto questa forma in quanto un comunicato corredato da una foto “non avrebbe dato la stessa idea e il pensiero che voglio trasmettere”, ha spiegato De Rosa.
Le parole della paziente
La veterinaria ha prima ringraziato il sindaco di Savignano Irpino e la protezione civile del paese, per la vicinanza e il sostegno manifestati alla sua famiglia. Un pensiero particolare “ai sanitari del reparto di pneumologia dell’Ospedale San Pio, dei veri angeli custodi. Non dimenticherò mai i loro occhi e la loro voce, unico contatto con il mondo esterno”, ha sottolineato la 43enne. De Rosa ha ricordato di essere chiusa in una stanza isolata, “senza poter aprire la finestra, senza avere alcun contatto con le persone, solo con i medici due volte al giorno”. La 43enne ha poi sottolineato di essere una donna, prima della scoperta della malattia, che godeva di perfetta salute. “Oggi finalmente ho registrato il mio primo tampone negativo”, ha detto De Rosa, aggiungendo di aver tirato un leggerissimo sospiro di sollievo. “Ecco lo scopo del mio messaggio - conclude la 43enne -: non ancora tutti hanno capito di cosa stiamo parlando. Oggi volevo che in molti vedeste i miei occhi e il mio corpo, la sofferenza che si deve affrontare per combattere questo virus".