Coronavirus Campania, chiuse 81 chiese nel Salernitano

Campania
Foto di archivio (ANSA)

Cinque giovani sono stati denunciati per aver organizzato un festino a base di alcol e droga. A oggi, i contagi comunicati dall'Unità di Crisi della Regione sono 234. Da lunedì raccolta straordinaria di sangue davanti agli ospedali del Napoletano

Le chiese della diocesi Diocesi di Teggiano-Policastro (Salerno) resteranno chiuse fino al prossimo 3 aprile. Lo ha deciso il vescovo, monsignor Antonio De Luca, al fine di "evitare qualsiasi qualsiasi possibilità di contagio" da coronavirus. In totale, sono 81 gli edifici religiosi oggetto del provvedimento, ubicati in 41 comuni. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE - LA SITUAZIONE IN ITALIA)

Denunciati 5 giovani

Intanto, proseguono i controlli delle forze dell’ordine per garantire il rispetto delle misure restrittive dettate dal governo. Ieri, i carabinieri della compagnia di Sala Consilina hanno denunciato e segnalato alla prefettura di Salerno quattro studenti e un operatore socio sanitario, tutti tra i 22 e i 26 anni, i quali, nonostante i divieti, avevano organizzato un festino a base di alcol e droga all’interno di una ex struttura ricettiva a Casalbuono. 

I casi in Regione

Per quanto riguarda il numero dei contagi in Campania, i pazienti positivi, secondo l'aggiornamento odierno dell'Unità di Crisi della Regione, hanno raggiunto quota 234. Da stamattina sono stati esaminati 59 tamponi presso il centro di riferimento dell'ospedale Cotugno: 12 di questi sono risultati positivi. Per tutti gli altri, si attende la conferma ufficiale da parte dell'Istituto Superiore di Sanità. 

A Napoli continua la sanificazione delle strade

Continua come da programma la sanificazione delle strade di Napoli, iniziata ieri. A fare il punto delle operazioni tramite un post Facebook è il sindaco partenpeo Luigi de Magistris: "Tra ieri e stamattina sono state sanificate le zone del Vasto, il quartiere di Ponticelli, piazza Garibaldi, la zona ospedaliera e piazza Municipio", ha riferito.

Raccolta straordinaria di sangue davanti agli ospedali del Napoletano

Parte lunedì 16 marzo, dalle ore 9 alle ore 13 e per tutti i giorni feriali, una raccolta straordinaria di sangue davanti agli ospedali di Pozzuoli, Frattamaggiore e Giugliano per sopperire alla grave carenza registrata in questi giorni presso i centri di raccolta delle donazioni. Fino alla fine dell’emergenza, i mezzi dell’Avis accoglieranno i donatori, permettendo la continuazione dell’attività sanitaria. L’iniziativa - coordinata dal responsabile della gestione del sangue per l'ASL Napoli 2 Nord, Gino Svanera - è nata dal confronto tra il centro di riferimento trasfusionale del Cardarelli di Napoli e la direzione dell’Asl Napoli 2 Nord e risponde alla necessità di garantire la continuazione delle terapie salvavita e dare continuità all’attività chirurgica in urgenza. La procedura garantirà tutte le misure idonee al fine di tutelare il personale sanitario e coloro che doneranno.

Denunciate 18 persone: erano in strada senza autocertificazione

Nella giornata di ieri sono state denunciate dalla polizia municipale di Napoli perché trovati in strada sprovvisti della necessaria autocertificazione. Complessivamente sono stati 463 i napoletani controllati a cui è stato chiesto di mostrare i moduli come previsto dal decreto per il covid-19. Gli agenti inoltre hanno effettuato 679 controlli ai pubblici esercizi per il rispetto delle raccomandate distanze di sicurezza, per il divieto di assembramento e per la verifica dell'idonea certificazione della disinfezione dei locali, oltre alle prescritte sospensioni delle attività. In due casi, i titolari di un bar e di una ricevitoria del Lotto, nella zona di Chiaia, sono stati denunciati e diffidati alla chiusura immediata perché non osservavano la prescritta interruzione dell'attività commerciale incuranti delle indicazioni nazionali. Oltre alla denuncia, le attività sono state segnalate agli uffici amministrativi comunali per i provvedimenti di sospensione conseguenziali. ''I controlli da parte della polizia locale rivolti ad assicurare il rispetto delle disposizioni adottate a tutela dell'incolumità e della salute pubblica proseguiranno in maniera costante", afferma l'assessore di Napoli alla polizia locale, Alessandra Clemente.

In due giorni denunciate 433 persone nell'area metropolitana di Napoli

Sono 433 le persone denunciate dalle forze dell'ordine nelle giornate dell'11 e del 12 marzo in tutta l'area metropolitana di Napoli, a seguito degli interventi effettuati per far rispettare misure di contenimento contro covid-19. I controlli, effettuati dalla polizia di Stato e dalle polizie municipali, hanno riguardato cittadini ed esercizi commerciali. Nel dettaglio, stando ai dati forniti dalla prefettura di Napoli, sono state 7.878 le persone controllate, 3.108 gli esercizi commerciali, 103 i titolari di esercizi commerciali denunciati all'autorità giudiziaria, 3.345 le unità impegnate.

A Capri consegne gratuite a domicilio per over 65

Anche a Capri prendono il via iniziative dedicate agli over 65, i più a rischio in caso di contagio. Da domani, il Comune attiverà infatti un servizio gratuito di consegna domicilio della spesa alimentare, di generi di prima necessità e di medicine, grazie alla collaborazione tra l'assessorato ai servizi sociali e le associazioni e volontari.

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