Durante la perquisizione, i carabinieri hanno trovato nel locale altro materiale per la fabbricazione di bombe e 640 grammi di marijuana. L’intera area è stata messa in sicurezza una volta certificata la pericolosità del materiale
Custodiva in un garage a Pompei 616 ordigni artigianali, nei quali erano contenuti in totale 46 chili di materiale esplosivo. A scoprirli sono stati i carabinieri della Compagnia di Castellammare di Stabia (Napoli), che si erano recati presso il locale per effettuare una perquisizione in cerca di stupefacenti. In manette è finito un 30enne incensurato del luogo, ora ai domiciliari in attesa del giudizio direttissimo.
La perquisizione
Oltre agli ordigni, i militari hanno trovato nel garage altro materiale per la fabbricazione di bombe, mentre sul tavolo da lavoro c'erano ancora residui di miscela esplosiva. Nel locale è stata rinvenuta anche una busta contenente 640 grammi di marijuana. Gli uomini del reparto artificieri e anti sabotaggio del Comando provinciale di Napoli hanno messo in sicurezza l'area e certificato l'enorme pericolosità del materiale che sarebbe potuto facilmente esplodere anche con un semplice sfregamento o per la forte umidità dell'ambiente.